Le dichiarazioni di Papà Salis, padre della giovane Ilaria, sul ruolo del Premier e sulla possibile candidatura della figlia”
La politica italiana è nuovamente al centro delle polemiche. Questa volta a causa delle dichiarazioni di Papà Salis, noto esponente politico e padre della giovane candidata Ilaria Salis. In un’intervista esclusiva rilasciata a Il Foglio, Salis ha espresso il suo disappunto nei confronti dei principali leader politici. Inoltre, ha accusato Giorgia Meloni di mancare di risposte e criticando la gestione della candidatura di sua figlia da parte della Schlein. “Stiamo portando avanti la nostra battaglia, io continuo nella campagna mediatica”. In un clima di tensione crescente, Salis ha ribadito la determinazione nel portare avanti la battaglia, continuando a utilizzare ogni mezzo a sua disposizione.
Le dichiarazioni di Papà Salis, con la loro incisiva franchezza, hanno catalizzato un vivace dibattito all’interno del panorama politico nazionale, scatenando un acceso confronto di opinioni e posizioni divergenti. Nell’intervista rilasciata a Il Foglio, Papà Salis ha espresso apertamente la sua frustrazione per l’assenza di risposte da parte di Giorgia Meloni. Salis ha dichiarato di aver cercato ripetutamente un confronto con il Premier: “Mai avuto rapporti con Palazzo Chigi. Io ho parlato con i ministri Tajani e Nordio e con La Russa. Due per a Meloni senza risposta, è incredibile” ha sottolineato il signor Salis.
La presenza sul banco degli imputati anche della leader del Pd, Elly Schlein, per la gestione della candidatura di sua figlia, ha contribuito ad acuire ulteriormente le tensioni interne al partito. La situazione è stata giudicata inadeguata e poco efficace, generando un clima di sfiducia e malcontento all’interno della formazione politica. Queste accuse hanno sollevato interrogativi sulla capacità di Schlein di gestire in modo efficace le dinamiche politiche locali e hanno aggiunto un nuovo elemento di incertezza al quadro politico attuale.
Papà Salis ha confermato di aver sentito Elly Schlein una sola volta, con la leader del Pd che si sarebbe informata sulle condizioni della figlia, ma di non aver mai parlato di una sua possibile candidatura. “La candidatura di Ilaria bisognava gestirla meglio, senza dubbio. Prima di fare uscire un’informazione così serviva che tutti fossero allineati”. Diverso il giudizio sul Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “E’ stato reattivo, si tratta di far rispettare i diritti di una cittadina italiana in Europa”, ha ribadito.