Carlo Calenda alle Europee non correrà con Emma Bonino. Ad annunciarlo è lo stesso leader di Azione in un’intervista a ‘La Repubblica’. Svelati anche i motivi.
Il centro si divide alle prossime Europee. Nonostante la necessità di superare la soglia del 4% per entrare in Parlamento, Carlo Calenda ha deciso di non correre con Emma Bonino. Il motivo? La presenza di Matteo Renzi. A confermare la divisione è direttamente il leader di Azione ai microfoni de La Repubblica.
Calenda in questa intervista ribadisce che da parte sua non c’è nessuna intenzione di allearsi con Matteo Renzi e da qui la scelta di chiudere la porta anche a +Europa. Per il momento l’ipotesi principale è quella di una corsa solitaria nella speranza di poter raggiungere il 4%. Non ci resta che aspettare i prossimi giorni per capire se ci saranno dei cambiamenti in questo senso oppure Azione proverà a raggiungere l’obiettivo senza alleanza.
Il centro è pronto a dividersi alle prossime elezioni. Nelle scorse settimane si era parlato molto della possibilità di vedere una coalizione unica per superare la soglia del 4%. Ora, però, la situazione è cambiata e la decisione di Renzi di allearsi con la Bonino ha portato Calenda a chiudere a questa ampia alleanza.
In passato si era ipotizzato anche una breve pace tra Renzi e Calenda per superare proprio il 4%. Ma il leader di Azione non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro e da qui la scelta di correre da solo. Naturalmente nei prossimi giorni si faranno tutte le riflessioni del caso e non possiamo escludere delle novità prima della presentazione delle liste.
In caso di corsa solitaria, per Calenda è alto il rischio di restare fuori dal Parlamento Europeo. Niente di certo considerando che il leader di Azione punta al 4% e spera di raggiungerlo. Ma se non ci saranno alleanze c’è la possibilità di non superare la soglia. Per questo motivo sono in corso le riflessioni del caso per fare una scelta definitiva.