In diretta da Montecitorio la giornata politica di oggi: caso Bari, premierato, Meloni e le ultime novità, attraverso il racconto dei protagonisti.
Interviste e video a cura della nostra inviata Luigia Luciani
Le dichiarazioni del leader di Forza Italia in vista delle prossime elezioni europee.
“Il tema che abbiamo di fronte a Bari non è ricomporre l’alleanza fra il Pd, il M5S e la sinistra. Il punto fondamentale è evitare che due proposte, due candidature di qualità per quella città producano tra loro una rottura dannosa per Bari. I due candidati si incontrino, si vedano, esercitino un protagonismo. È l’appello che il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni lancia dai microfoni de La7 durante l’Aria che Tira. Sono loro due i candidati, – prosegue il leader di SI – perché a fare il sindaco di Bari non ci andranno Conte, Fratoianni Bonelli o Schlein. Sono due candidati di una coalizione progressista una persona come Michele Laforgia avvocato stimatissimo e Vito Leccese, altra figura stimata e perbene. Sono loro che ci hanno messo la faccia, e allora – conclude Fratoianni – dico a loro due: esercitate un protagonismo e non regaliamo la città di Bari alla destra, trovate voi due una soluzione”, lo precisa in una nota Si.
Le parole di Giuseppe Conte, presidente Movimento 5 Stelle.
Il premier Meloni tra selfie e abbracci con i bambini.
Caso Bari: le parole di Mauro D’Attis, vicepresidente Commissione Antimafia.
Le parole di Angelo Bonelli, deputato AVS, sul caso Bari.
Terminata la visita nella Repubblica della Costa d’Avorio, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è giunto ad Accra, in Ghana, dove rimarrà fino al 6 aprile. Il capo dello Stato è stato accolto dal vicepresidente ghanese Mahamudu Bawumia prima di incontrare una rappresentanza della collettività italiana nel Paese africano e il personale dell’ambasciata.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, interviene all’evento “La scienza al centro dello Stato” organizzato dall’l’Italian Scientists Association (ISA), che si tiene a Roma, a Palazzo Wedekind. Partecipano il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e il Ministro della Salute Orazio Schillaci.