Purtroppo le avvisaglie c’erano già state nei giorni scorsi e questa mattina la polizia è dovuta subito intervenire per separare i due gruppi di tifosi anche con un lancio di lacrimogeni
Subito scontri tra i tifosi di Roma e Lazio vicino allo stadio Olimpico a poche ore dal derby, in programma alle 18. Coinvolti nel violento tafferuglio un gruppo di circa 200 tifosi tra laziali e supporter giallorossi. La polizia è intervenuta per separare i due gruppi, anche con un lancio di lacrimogeni. Nella concitazione del momento è stato anche arrestato un tifoso della Roma che avrebbe lanciato una bomba carta contro le forze dell’ordine.
Che sarebbe stato un derby ad altissima tensione lo si era capito nella marcia d’avvicinamento alla giornata della partita. Troppe le situazioni uscite allo scoperto tra adesivi, vignette e cori tutti di matrice antisemita, anche se questa volta erano state tutte provocazioni da parte romanista, per non creare un clima molto teso e che alla prima scintilla si potesse così passare dalle parole ai fatti.
A quanto pare, la stracittadina di questa sera alle ore 18 non avrà soltanto una particolare rilevanza per la classifica delle due squadre, entrambe impegnate in una rincorsa ai posti europei dopo una stagione disputata con più ombre che luci e che ha portato infatti al cambio di allenatore su entrambe le panchine. Ma evidentemente c’è anche più di qualcosa da chiarire per quanto riguarda le due tifoserie visti i messaggi trasversali che negli ultimi giorni sono stati recapitati in giro per la città e sui social network. L’ultimo poi è della notte appena trascorsa, uno striscione con un chiaro e inequivocabile altro messaggio antisemita esposto dai tifosi della Roma contro i rivali della Lazio, appeso su uno dei cavalcavia di Corso Francia, noto feudo biancoceleste. Una possibile resa dei conti, anche per delle situazioni pregresse dei due derby già disputati in stagione, che ha gia portato a dei violenti tafferugli fuori dallo stadio a molte ore dall’apertura dei cancelli, prevista per le ore 15:30.
Era considerato infatti un derby a rischio 4, il più alto possibile e per questo il piano messo in atto da Questura e Prefettura coinvolge più di mille uomini. Già da ieri erano state monitorate le zone vicino allo stadio (ponte Milvio e piazzale Clodio) oltre a tutti i possibili luoghi di ritrovo delle tifoserie. Ma questa mattina, secondo le prime ricostruzioni, un gruppo di circa 200 tifosi laziali, con il volto nascosto, si è spostato dal giardino Giusti della Farnesina verso il bar River, uno dei classici punti di ritrovo dei tifosi giallorossi prima delle partite. Pronta la risposta di circa 100 tifosi romanisti che gli sono andati incontro cercando il contatto. La Polizia, già schierata in forza nei pressi dell’impianto, è subito intervenuta, ma per separare i contendenti è stata costretta a lanciare anche dei lacrimogeni che hanno subito reso l’aria irrespirabile in tutta la zona. Negli scontri, un tifoso romanista di 40 anni è stato arrestato perchè avrebbe lanciato delle bombe carta contro la polizia.