Il candidato Sindaco dei Cinquestelle spiega le ragioni di quello che sta accadendo allâinterno della sinistra progressista
Eâ successo di tutto in Puglia. Nelle ultime tre settimane il caos dalla decisione del Governo di mandare i commissari, dalle parole di Emiliano e ora anche la chiusura dei Cinquestelle di staccarsi dal Pd e non fare le Primarie, ma soprattutto di non andare insieme nel percorso elettorale. A spiegare al quotidiano La Repubblica quanto è successo è lâavvocato e candidato Sindaco dei Cinquestelle Michele Laforgia, avvocato penalista, noto a tutti in cittĂ e non solo, ma è anche uno dei protagonisti principali di quanto è accaduto su quello che viene ormai definito âcaso Bariâ.
Ă stato il primo, da sinistra, ma soprattutto da caro amico e anche legale del sindaco Antonio Decaro, per tutto quello che era ed è successo a porre il problema della âquestione moraleâ allâinterno dello stesso movimento progressista. Insieme a Conte, ma lui per primo, ha chiesto di non fare le primarie e staccarsi dal Pd anche per tutto quello che stava accadendo e che è soprattutto successo in Regione nellâultimo periodo. Ma è lo stesso Laforgia che specifica: âNon ho parlato di âquestione moraleâ solo in relazione al centrosinistra. Il mercato del voto, e in generale il progressivo deterioramento dei meccanismi di conquista e organizzazione del consensoâ
Per molti quanto sta accadendo e quanto è stato deciso da Conte e, a questo punto da Laforgia, potrebbe essere un colpo mortale al Pd e alla sinistra, ovvero quello di staccarsi e decidere di allontanarsi a pochi mesi dal voto. Per il candidato Sindaco però non è giusto vederla cosĂŹ e spiega: âPotevamo ignorare gli arresti e andare a votare tre giorni dopo nei gazebo come se nulla fosse accaduto e stesse accadendo?â, si chiede Laforgia che poi riprende il discorso e cerca di approfondire: âAvevo anche proposto al sindaco e al presidente della Regione di sospendere le primarie insieme, e con una dichiarazione fatta di comune accordo da parte dei due candidatiâ.
Per molti sarebbe stata un bel segnale, ma ora è il candidato dei Cinquestelle, anche se ci tiene a sottolineare un aspetto soprattutto su questo argomento: âLa mia candidatura è stata proposta da diverse forze politiche, alle quali si è aggiunto il M5S solo dopo aver atteso, per diverse settimane, un altro nome dal Pdâ.