DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 187 di conflitto
187mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Le sirene di allarme anti razzi stanno risuonando in molte aree del nord di Israele al confine con il Libano, tra questi il Kiryat Shmona. Lo ha dichiarato il portavoce militare.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che il divieto di esportazione di alcuni prodotti turchi verso Israele sarà valido fino a quando non ci sarà una tregua sul conflitto in Medio Oriente.
“L’uccisione dei miei figli non influenzerà le richieste di Hamas sul cessate il fuoco”. Lo ha detto il leader Ismail Haniyeh, citato da Haaretz. Ricordiamo che tre suoi figli sono stati uccisi in un raid a Gaza.
Il Cogat, l’ente israeliano di raccordo con i Territori palestinesi, ha annunciato che nelle ultime 72 ore sono entrati 1.200 camion di aiuti umanitari in quel di Gaza.
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov incontrerà oggi a Mosca il coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente, Tor Wennesland. Lo ha annunciato il “Tass”.
L’esercito israeliano sta attualmente stabilendo un nuovo valico di frontiera per agevolare la consegna degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.
Dopo il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, familiari degli ostaggi americani prigionieri a Gaza hanno incontrato a Washington la vice presidente Usa Kamala Harris.
Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha smentito il primo ministro Benjamin Netanyahu: “Non è stata fissata alcuna data per l’attacco ed invasione a Rafah”.
Il presidente degli USA, Joe Biden, ha proposto ad Israele una tregua che va dalle sei fino alle otto settimane.
La risposta di Hamas al cessate il fuoco finora è stata “meno che incoraggiante”. Lo ha detto il Consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan.
Israele sta preparando l’attacco in quel di Rafah. Nel frattempo sono state acquistate più di 40mila tende per i civili.