Questa volta Jannik Sinner non è stato fortunato. Un infortunio e un clamoroso errore dei giudici non consentono all’italiano di proseguire il cammino a Montecarlo.
Si ferma in semifinale a Montecarlo il cammino di Jannik Sinner. La seconda sconfitta stagione arriva dopo un match combattuto contro Tsitsipas. Sotto di un set, l’altoaltesino nel secondo ha avuto la forza di reagire e portare la sfida al terzo. Dove un problema fisico e un clamoroso errore dei giudici hanno fermato l’azzurro.
Il numero due al mondo ha preferito non commentare, ma sui social in molti si sono scagliati contro i giudici. Errore che riapre anche il dibattito sull’occhio di falco sulla terra rossa. Vedremo se dopo questa partita i vertici del tennis mondiale opteranno per la tecnologia oppure continueranno ad affidarsi alle decisioni umane.
L’errore
Non è stato un Montecarlo semplice per i giudici. Prima Medvedev e poi Rune. Ora il caso Sinner. Nel quarto game del terzo set palla break per il nostro tennista. Tsitsipas esagera nel colpire la palla che finisce oltre la linea. Il giudice di sedia a sorpresa giudica inspiegabilmente buono il punto del greco, che poi chiude il gioco a suo favore.
Se #Sinner dovesse perdere, causa legale all'arbitro. SCANDALO a #Montecarlo, e non è il primo… pic.twitter.com/6yglmljUbB
— Spaccacalciopirata (ISCRIVITI SUL CANALE YOUTUBE) (@PirataPantani10) April 13, 2024
Un errore grossolano per due motivi: il primo è che la palla è nettamente fuori. Inoltre con quel punto Jannik si portava sul 4-1 e servizio e possiamo dire che la partita era ormai definitivamente chiusa. Grande rammarico, quindi, e la necessità di dover introdurre la tecnologia per evitare episodi spiacevoli come questo.
L’infortunio di Sinner
Come detto, a fermare Sinner è stato anche un lieve infortunio. Jannik ha chiesto l’intervento del fisioterapista in due occasioni a causa di un problema alla coscia. Nelle prossime ore saranno effettuati tutti gli approfondimenti del caso, ma, secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, le sensazioni sono positive per Madrid. Ma solo dopo i controlli medici capiremo se l’azzurro sarà in campo in Spagna tra una decina di giorni oppure lo rivedremo direttamente a Roma.