Il generale Vannacci in esclusiva ai nostri microfoni: “Le parole di Molinari? Sono questione interne alla Lega. Io ancora devo sciogliere le riserve”.
“Vannacci candidato con la Lega? La precedenza bisogna darla ai militanti storici e ai parlamentari esterni, poi ci sta che qualche esterno possa essere nella lista“, così il capogruppo alla Camera Riccardo Molinari, citato dall’Ansa, sulla possibilità di vedere il generale in corsa con il partito di Matteo Salvini alle prossime Europee.
E noi in esclusiva abbiamo contattato proprio il generale Vannacci per commentare insieme a lui le dichiarazioni di uno degli esponenti storici del Carroccio.
Generale Vannacci, il capogruppo della Lega alla Camera Molinari ha appena dichiarato, circa la sua possibilità di correre alle Europee, che la scelta dovrebbe ricadere sui tanti storici del partito. Volevo sapere cosa ne pensa.
“Non ho nessuna posizione perché, come ho già detto, sono tutte questioni che riguardano il partito e nelle quali io non entro. Io continuo la presentazione del mio libro. Quando scioglierò le riserve, lo farò sapere“.
Le dichiarazioni di Molinari e Centinaio Le fanno pensare che una parte sostanziosa della Lega non vorrebbe la sua candidatura?
“Non lo so. Ripeto: sono questioni che mi interessano relativamente. Si tratta di discussioni interne al partito“.
Quindi la sua scelta prescinde dal fatto che i militanti storici della Lega possano non volerla?
“Intanto bisognerà vedere se vorrò correre e poi di quelle che saranno le opportunità offerte al momento in cui scioglierò la riserva”.
I tempi per sciogliere le riserve?
“Non mi sono dato dei tempi. Le liste dovranno essere depositate a fine mese e quindi entro quella data scioglierò le riserve“.
Lei vuole correre a prescindere o solo con la Lega?
“Ancora non ho deciso. Se vorrò correre, poi vedremo come farlo“.
Ha avuto contatti con altri partiti oltre la Lega?
“Io ho parlato con altri esponenti politici“.
Sempre di centrodestra?
“Non entriamo nei particolari“.
Ha sentito Salvini negli ultimi giorni o altri esponenti della Lega?
“No“.
Intervista a cura della nostra inviata Luigia Luciani