DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 197 di conflitto
197mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
“Un giorno Israele pagherà il prezzo dell’oppressione che infligge ai palestinesi, che la Turchia continuerà a denunciare i massacri contro Gaza con ogni mezzo e che si stanno facendo tutti gli sforzi per creare lo Stato indipendente di Palestina, che è la chiave per la pace regionale e per portare una pace permanente nella regione”, lo ha detto il presidente turco Erdogan.
Almeno tre morti e feriti sono il bilancio di un raid israeliano contro postazioni di Hezbollah ad al-Jabin, nella parte Sud del Libano.
“I Fratelli Musulmani: stupri, omicidi, profanazione di cadaveri e bambini bruciati. Erdogan, vergognati!”. Così, in risposta all’incontro tra il presidente turco Erdogan e il capo di Hamas Ismail Haniyeh, reagisce su X il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz.
Aumenta il numero delle vittime in seguito agli attacchi avvenuti nel cuore della notte a Rafah: sono dieci le persone che hanno perso la vita.
Aumentano gli attacchi aerei israeliani sulla città di Rafah. Nel cuore della notte sono dieci le persone che sono state uccise.
Secondo il Wall Street Journal, la leadership di Hamas sta valutando la possibilità di spostare la propria base politica fuori dal Qatar.
“Tutti stanno lavorando perché non ci sia una escalation” del conflitto. Questo è quello che ha dichiarato il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano.
Suonano le sirene nel nord di Israele per “sospetta infiltrazione aerea”. Lo hanno confermato alcune fonti e media locali.
Il governo iracheno ha affermato oggi che al momento dell’esplosione nella base militare non c’erano droni o aerei in volo.
Il bilancio dei morti a Gaza è salito a quota 34.049. D cui 37 nelle ultime 24 ore. Il numero dei feriti è aumentato a 76.901.
Colpita ieri sera una base militare nell’Iraq centrale che ospita ex paramilitari filo-iraniani di Hachd al-Chaabi: un morto e otto feriti.
Israele non è coinvolta nelle notizie di esplosioni in Iraq. Lo fanno sapere alcune fonti della “CNN”.
Da Israele fanno sapere: “Possiamo colpire sempre”, l’annuncio dopo l’attacco alla base militare iraniana.
Il corrispondente di Al Jazeera riferisce che l’esercito iraniano rimane in massima allerta per possibili ulteriori nelle prossime ore.