Ennesima tragedia nel mondo del lavoro, morte terribile quella che ha visto come vittima un operaio: indagano i carabinieri
Un numero impressionante e che, con il passare del tempo, sta aumentando sempre di più in questo 2024. In questi primi quattro mesi dell’anno ci sono stati già 200 vittime nel mondo del lavoro. Purtroppo l’ultima si è verificata proprio nelle ultime ore e che ha visto morire un giovane operaio di soli 23 anni. Una drammatica vicenda che arriva direttamente da Cusago (provincia di Milano). Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che il lavoratore fosse di origine egiziana.
La tragedia si è consumata nella serata di ieri. A quanto pare l’operaio sarebbe andato a finire in un compattatore per rifiuti. Una morte a dir poco terribile per il 23enne, per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. Come confermato anche dal personale medico del 118 che, una volta arrivato sul posto, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. In merito a questa vicenda sono partite le indagini da parte dei carabinieri che stanno cercando di fare chiarezza su quanto successo nelle ultime ore.
Cusago (Milano), operaio morto stritolato in compattatore: indagini in corso
Come annunciato in precedenza i militari dell’arma della compagnia di Corsico stanno avviando le prime indagini, con la collaborazione della sezione rilievi del capoluogo lombardo. La giovane vittima era un addetto di una azienda di lavorazione dei rifiuti. Ancora non se ne capacitano i colleghi (ancora sotto shock per quanto avvenuto) della sua morte.
Per estrarre la parte rimanente del suo corpo è stato necessario l’intervento del personale dei vigili del fuoco. Sempre nella giornata di ieri, invece, si è verificato un altro terribile incidente sul lavoro. Questa volta a Montepulciano (provincia di Siena) dove un altro ragazzo della sua stessa età ha perso la vita poco dopo mezzogiorno in località Tre Berte.
La vittima era originaria di Arezzo e lavorava come operaio per una ditta esterna dell’autocarrozzeria. Un tubolare in ferro lo ha centrato in pieno petto, purtroppo anche per lui non c’è stato nulla da fare.