Nuovo test elettorale importante per i partiti. Alle 7 di oggi, domenica 21 aprile, in Basilicata sono stati aperti i seggi per le regionali. Ecco come si vota.
A distanza di poco più di un mese dal voto abruzzese, per maggioranza e opposizione un nuovo test molto importante: le elezioni regionali in Basilicata. Un voto che potrebbe dire molto in chiave nazionale. Vito Bardi, presidente uscente e candidato di centrodestra, è sostenuto anche da Italia Viva e Azione. E questo lo porta ad essere sicuramente il grande favorito per la vittoria.
Il centrosinistra ha deciso di puntare su Piero Marrese, presidente della provincia di Matera. Nome sostenuto anche dal MoVimento 5 Stelle oltre che da due liste civiche. In corsa c’è anche Eustachio Follia, che vede solo Volt come partito al suo fianco.
Il voto in Basilicata ha preso il via alle 7 di oggi, domenica 21 aprile, e i seggi resteranno aperti fino alle 23. Poi si riprenderà nella giornata di domani dalle 7 alle 15 e solo successivamente inizierà il lungo spoglio per capire chi sarà il nuovo presidente della Regione.
Si adotta la formula del turno unico (quindi non è previsto il ballottaggio) e non c’è il voto disgiunto. E’ possibile, invece, esprimere una doppia preferenza di genere. In caso di un doppio voto verso un candidato uomo o donna si terrà conto solamente del primo e il secondo sarà annullato.
Non essendo previsto il ballottaggio, il candidato che prenderà più voti in questo primo turno sarà il nuovo presidente della Regione Basilicata. Alle liste collegate al nuovo governatore può essere dato un premio di maggioranza che va da 11 a 14 seggi (dipende tutto dalla percentuale di vittoria ndr).
Per entrare in Consiglio le coalizioni devono superare la soglia dell’8%. Per i partiti che hanno deciso di correre da solo il limite è del 3%. Non è previsto, invece, il 4% per le singole forze politiche.