Dopo essere caduto in acqua un uomo non riemerge e muore, tanti i punti interrogativi sulla sua misteriosa scomparsa
Gli abitanti del piccolo comune belga di Tielt sono rimasti senza parole quando hanno saputo quanto accaduto negli scorsi giorni. Una notizia che ha stravolto la popolazione che ora segue imperterrita il proseguo del caso, fino a quando non sarà completamente archiviato. Stando a quanto riportano i media locali, un uomo è caduto dalla propria bicicletta mentre viaggiava sul bordo di un canale, nella tenuta di Sunparks Oostduinkerke, finendoci all’interno. Uno scivolone all’apparenza non grave, ma che gli è invece costato la vita. Tra l’impatto e il freddo dell’acqua, per il cinquantatreenne non c’è stato niente da fare.
Ad avvisare la polizia sono stati alcuni membri della sua famiglia. Quando si sono resi conto della sua sparizione, questi hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine. Queste hanno ripercorso, in base alle informazioni ricevute dai familiari, la possibile strada che avrebbe dovuto fare per tornare alla propria abitazione. Un tragitto che si è fermato quando hanno notato che dal canale emergeva qualcosa. Presto sono stati chiamati anche i vigili del fuoco che hanno contribuito a rimuoverlo dall’acqua, ma era già morto da tempo. Inutile l’intervento dell’ambulanza, i medici hanno provato a rianimarlo, ma tutti i tentativi si sono rivelati vani, era ormai troppo tardi.
Le indagini
La palla adesso passa ai poliziotti. Starà a loro capire le motivazioni che sono nascoste dietro questo evento. Le dinamiche della caduta, il motivo reale della sua morte non sono ancora noti alle autorità. Per questa ragione la procura ha nominato un medico legale per indagare sulle circostanze in cui è avvenuta e che lavorerà nelle indagini al fianco della polizia. Nel frattempo, ad aver parlato per la prima volta di quanto successo è stato il sindaco di Koksijd, Marc Vanden Bussche: “Si tratta di un corso d’acqua, forse un canale, che porta allo stagno attorno al quale si trovano le case vacanze Sunparks. La causa? Non lo so, ma ho sentito che ieri sera (domenica sera, ndr) c’è stata una festa in una di quelle ville in zona“.
Poco dopo, a nome di Sunparks, è intervenuta anche Lucia Sanchez che si è messa a disposizione per collaborare durante l’indagine: “Riguarderebbe un residente di una casa che non è gestita da Sunparks. Siamo tutti profondamente toccati da questo evento e offriamo la nostra piena collaborazione alle autorità ufficiali. Il nostro pensiero va innanzitutto alla vittima e ai suoi cari ai quali forniremo tutta l’assistenza e il sostegno necessari“.