I risultati in Basilicata confermano un centrosinistra in forte crisi. Ora, però, la maggioranza teme solo una cosa: ecco tutti i dettagli.
Il trittico delle Regionali confermano una sinistra in crisi. Come riportato dal Corriere della Sera, la vittoria in Sardegna aveva aumentato le speranze nella coalizione giallorossa, ma poi l’Abruzzo e la Basilicata hanno ribadito una difficoltà ad ottenere dei risultati e trasformato l’operazione in un vero e proprio boomerang politico.
Il campo largo non sta dando i risultati sperati e a questo dobbiamo aggiungere tutti i problemi interni come il caso Bari e della Puglia. Le Europee sono sempre più vicine e servirà un cambio di passo fondamentale per cercare di ottenere un risultato completamente differente rispetto a quanto successo in queste ultime settimane.
Con il centrosinistra in crisi, la maggioranza sembra avere la strada spianata per continuare ad essere la prima coalizione nel nostro Paese. Ma, come scritto dal Corriere della Sera, c’è un timore all’interno della destra e riguarda la Lega. Dentro il Carroccio da tempo c’è un dibattito interno per capire come interrompere un crollo di voti importanti.
Il rischio potrebbe essere quello di una frattura su temi molto delicati e per questo motivo il premier Meloni da tempo è al lavoro proprio per evitare qualsiasi spaccatura. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane e quali saranno le scelte da parte del partito di via Bellerio. Il presidente del Consiglio spera di poter continuare a lavorare e non dover fare i conti con altri dissidi interni.
In generale le Europee rappresentano un test importante sia per maggioranza che opposizioni. In molti vedono nel voto un vero e proprio duello tra Schlein e Meloni. Ma sono diversi i temi al centro del voto e bisognerà aspettare il 9 giugno per avere un quadro più chiaro sulla politica italiana.