Arianna Meloni in un’intervista a ‘Il Messaggero’ conferma la sua volontà di non scendere in campo in prima persona. E spiega anche il motivo.
Se Giorgia Meloni correrà alle Europee, Arianna non ha nessuna intenzione di cambiare la propria strategia. La sorella del premier in un’intervista a Il Messaggero conferma la sua volontà di restare dietro le quinte e lavorare per il partito.
“Non mi candiderò – conferma al quotidiano italiano Arianna – e non lo farò neanche in caso di suppletive a Roma o nel Lazio. La politica si può fare anche su altri piani e poi sono timida“. Parole che confermano la sua intenzione di lavorare in Fratelli d’Italia da dietro le quinte e da dirigente. Una posizione che la sorella del premier ha ribadito diverse volte e lo ha fatto anche in questa occasione.
In casa Fratelli d’Italia sono tutti d’accordo sulla discesa in campo del premier Meloni. A differenza di quanto successo con il Pd, nel partito del premier si è deciso di sostenere all’unanimità la scelta del presidente del Consiglio. E questa idea viene confermata anche dalle parole di Tommaso Foti ai microfoni de Il Tempo.
Il capogruppo di FdI alla Camera sottolinea come in un voto così importante è necessario che i leader più carismatici siano in campo per arrivare ad un numero elevato in termini di affluenza. Si tratta, quindi, di una presenza che è destinata a diminuire l’astensione.
Intercettato dai microfoni de La Verità, Donzelli conferma la volontà del partito di mettere il nome del premier in vista delle prossime elezioni. Una discussione che è già chiusa all’interno della forza politica e, a differenza del Pd, non ci sono stati assolutamente problemi.