DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 205 di conflitto
205mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Il presidente americano Joe Biden e il premier israeliano Benyamin Netanyahu hanno “rivisto le trattative in corso per assicurarsi il rilascio degli ostaggi insieme a un immediato cessate il fuoco a Gaza”. Lo hanno confermato, con una nota, dalla Casa Bianca.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha parlato con il primo ministro Benjamin Netanyahu. Lo ha confermato un portavoce della Casa Bianca,
Trenta paracadutisti riservisti israeliani si sono rifiutati di rispondere alla chiamata dell’esercito per preparare l’imminente operazione militare su Rafah, nel Sud della Striscia di Gaza.
“Israele ha accettato di ascoltare le preoccupazioni degli Stati Uniti prima di lanciare un’invasione della città di Rafah a Gaza…”. A rivelarlo è il portavoce della sicurezza nazionale della Casa Bianca John Kirby durante un intervento all’Abc.
“L’unico modo per evitare l’ingresso a Rafah è raggiungere un accordo sugli ostaggi“. A dirlo a Times of Israel è un’autorevole fonte israeliana visto che c’è una forte pressione internazionale.
Il ministro delle Finanze e leader di destra radicale israeliano, Bezalel Smotrich, ha avvertito che se il premier Benyamin Netanyahu annulla l’operazione a Rafah, il governo “non avrebbe più diritto di esistere”
L’Egitto ha inviato una nuova proposta di accordo tra Israele e Hamas che prevede il rilascio di venti ostaggi dalla Striscia di Gaza in cambio di un cessate il fuoco di tre settimane.
Una delegazione di Hamas sarà al Cairo da domani per i colloqui sul cessate il fuoco. A farlo sapere è una fonte internazionale e subito rilanciata dal quotidiano Haaretz
Il ministro della sicurezza nazionale israeliano e leader della destra, Itamar Ben Gvir, è stato dimesso dall’ospedale Hadassah di Gerusalemme dopo l’incidente stradale avuto nei giorni scorsi.
Il segretario di Stato Usa Antony Blinken nel suo prossimo viaggio in Israele visiterà il kibbutz di Beeri, uno dei più colpiti da Hamas nell’attacco del 7 ottobre.
Il presidente palestinese Abu Mazen, nel corso della conferenza a Riad che “Solo gli Stati Uniti possono fermare Israele per gli attacchi a Rafah nella Striscia di Gaza”
Il numero dei bambini morti a Gaza è “senza precedenti e sconcertante”, a dirlo alla Tass è Philippe Lazzarini, commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (Unrwa) in un’intervista esclusiva. “In sei mesi sono morte più di 30.000 persone“, un numero che Lazzarini ritiene plausibile, forse addirittura sottostimato.
Altri attacchi, nessuna pausa. L’aeronautica israeliana sta effettuando attacchi sulla parte centrale della Striscia di Gaza, ha riferito Al Jazeera del Qatar.
“Israele sta preparando un’operazione militare su larga scala nella città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza“. A dirlo allaTASS è Philippe Lazzarini, commissario generale dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA).