Il ministro Ciriani in un’intervista a ‘Libero’ ritorna sull’omaggio di Fratelli d’Italia a Enrico Berlinguer durante l’ultimo giorno della convention di Fratelli d’Italia.
La sorpresa durante l’ultimo giorno della convention di Fratelli d’Italia a Pescara è stato l’omaggio a Enrico Berlinguer. Una standing ovation assolutamente inaspettata, ma il ministro Ciriani in un’intervista a Libero spiega il perché di questa decisione.
“E’ un grandissimo messaggio – spiega l’esponente del governo Meloni – da parte nostra non c’è stato nessun compiacimento, ma semplicemente un riconoscimento ad un grande leader. E queste cose riusciamo a farle solamente noi“.
Ciriani in questa intervista sottolinea che da parte di Fratelli d’Italia non c’è stata nessuna assoluzione di quanto fatto dal Partito Comunista. Il ministro sottolinea che l’ovazione ha rappresentato solamente un riconoscimento all’avversario di un tempo e che va sulla strada della pacificazione, necessaria in un periodo come questo.
L’esponente di FdI, infatti, ricorda come ormai in certe manifestazioni si registra un forte livello d’odio ed il rischio è quello di tornare indietro. Per questo motivo da Pescara si è deciso di lanciare un messaggio diverso, di pace. Insomma, un segnale importante e dal quale si spera di poter aprire una pagina completamente differente dalle ultime.
Anche Maurizio Gasparri a Libero ricorda come Berlinguer è stato un eroe politico, ma l’esponente di Forza Italia critica duramente quanto fatto dal Partito Comunista in quegli anni e chiede di non santificare il Pci. Insomma, va bene la standing ovation e la commemorazione del politico. Però non bisogna assolutamente dimenticare le azioni fatte dalla sua forza politica in passato.