DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 207 di conflitto
207mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
Nuova protesta a Tel Aviv. Gruppi di persone si stanno radunando davanti alla Kirya. La richiesta dei manifestanti è una sola: quella di trovare, quanto prima, un accordo per il rilascio degli ostaggi.
Il segretario di Stato americano Antony Blinken chiede ad Hamas di accettare “senza ulteriori ritardi” la proposta per una tregua a Gaza.
La Corte penale internazionale dell’Aia non ha alcuna autorità sullo stato di Israele”. Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu.
Una fonte di Hamas ha detto alla rete televisiva saudita al Arabiya che l’accordo proposto da Israele riflette alcune delle condizioni per un cessate il fuoco stabilite dalla stessa fazione palestinese.
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu è stato “giustamente criticato” per l’attacco del 7 ottobre di Hamas. Lo ha detto Donald Trump in un’intervista a Time.
Queste le parole del premier israeliano, Benjamin Netanyahu: “L’evacuazione della popolazione da Rafah è già iniziata” in vista dell’avvio dell’operazione militare che avverrà presto e che è sostenuta da tutti i ministri del governo”.
Il presidente dell’Università iraniana di Shiraz ha dichiarato che il suo ateneo accetterà gli studenti e i docenti americani ed europei espulsi dalle loro istituzioni dopo aver manifestato a sostegno di Gaza.
E’ un cittadino turco entrato in Israele con un visto turistico il presunto assalitore che ha ferito in modo moderato un agente di polizia a pochi passi dalla vecchia città di Gerusalemme.
Sono arrivati, nel cuore della notte, in quel di Trieste 8 bambini palestinesi, Cinque di loro hanno delle ferite di varia entità e amputazioni e tre affetti da gravi patologie. Tutti arrivati da Gaza in compagnia delle loro famiglie.
L’attacco di Rafah verrà lanciato se non si raggiungerà presto un accordo sul cessate il fuoco. Lo ha reso noto la radio dell’esercito israeliano con un post pubblicato sui canali ufficiali social.
“Non siamo lontani da un accordo, ma non è la prima volta”, la conferma arriva da parte di una fonte diplomatica a Reuters.
Il segretario di Stato americano Antony Blinken sarà oggi in Giordania per discutere di come aumentare gli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza.
L’Idf ha lanciato attacchi contro obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano. Lo ha fatto sapere con una nota l’esercito israeliano.
Secondo il sito di notizie Ynet, il capo di stato maggiore israeliano Herzi Halevi ha approvato lunedì i piani finali per l’operazione militare a Rafah e nei campi profughi del centro della Striscia: nelle prossime 48-72 ore si arriverà a un accordo sugli ostaggi o all’inizio dell’invasione.
Almeno 36 persone sono state uccise nei raid israeliani nella Striscia di Gaza nell’attacco verificatosi nella notte di ieri.
Joe Biden ha parlato con il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi e l’emiro del Qatar Tamim Bin Hamad Al-Thani: “Stiamo lavorando per il cessate il fuoco e per la liberazione degli ostaggi a Gaza”.
Gli Houthi dello Yemen hanno reso noto di aver attaccato le navi portacontainer Msc Orion e Cyclades, rispettivamente nell’Oceano Indiano e nel Mar Rosso. Lo ha annunciato il “Jerusalem Post”.
Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali egiziane pare che Hamas abbia lasciato nelle ultime ore il Cairo per valutare una possibile proposta di tregua.
Direttamente dall’Arabia Saudita, precisamente da Riad, è intervenuto Antonio Tajani. L’attuale vicepremier e ministro degli Esteri ha affermato che si sta per arrivare ad una vera e propria svolta per quanto riguarda i negoziati.