Un uomo, fuggito da un ospedali psichiatrico armato di coltello, ha colpito per due volte un turista che si trovava in zona per caso
Doveva essere una semplice vacanza a Brest, per ammirare le bellezze della città francese. Dal mare, alle aree portuali, passando per l’Oceanopolis e il Museo Marittimo, fino a tutti quegli elementi pregni di storia e tradizione che caratterizzano la la Cité du Ponant. Invece l’esperienza di un uomo, partito con la sua famiglia, si è presto rivelata un vero e proprio dramma. Mentre passeggiava nel meraviglioso Jardin des Explorateurs, questo è stato raggiunto dal suo aggressore che, armato di coltello, lo ha colpito per due volte, prima di fuggire a gambe levate. I passanti hanno chiamato senza esitare l’ambulanza – per garantirgli i soccorsi necessari – e poi la polizia denunciando il fatto.
Al momento dell’arrivo le forze dell’ordine si sono messe alla ricerca dell’uomo per arrestarlo, raggiungendolo non troppi metri più avanti. Nell’immediato si è diffusa tra la gente la curiosità su quanto accaduto. L’aggressione, infatti, è avvenuta sotto gli occhi di tutti come se nulla fosse, ma soprattutto senza una provocazione precedente. Tutto all’apparenza ingiustificato con la vittima che si è ritrovata nel giro di pochi secondi a chiedere aiuto. Una versione raccontata anche alle autorità che, dopo averlo arrestato, hanno condotto il sospettato in centrale per l’interrogatorio, l’individuazione e l’eventuale carcerazione.
L’arresto e ‘la riconsegna’
Una volta in stazione, però, questi hanno scoperto che l’assalitore era un uomo di 31 anni che da molto tempo era ricoverato presso una clinica psichiatrica non distante da dove è avvenuto l’incidente. Questo è stato presto ricondotto lì, dov’è stato riconsegnato agli infermieri, trovati in preda al panico dopo la sua sparizione. Mai in precedenza il trentunenne si era reso protagonista di gesti simili ma, anzi, non aveva mai creato sospetti che potessero spingere ad aumentare i controlli nei suoi confronti, come invece avverrà dai prossimi giorni.
Per quanto concerne il turista. Questo è stato prima medicato sul posto e poi portato nell’ospedale più vicino, Cavale-Blanche di Brest, dov’è tutt’ora ricoverato. Le sue condizioni non sembrerebbero gravi, ma andrà tenuto sotto osservazione fino a quando non sarà completamente fuori pericolo. Le ferite, d’altronde, sono molto profonde, vista anche l’irruenza con il quale è stato colpito dalla lama del coltello. Nelle prossime ore sono attese novità dal fronte medico con l’intero Belgio che spera che il suo concittadino sia in grado di tornare presto a casa dalla propria famiglia. A rischio, invece, è la struttura psichiatrica che, dopo quanto accaduto, rischia delle pesanti ripercussioni legali.