Un ragazzo ha aggredito suo padre al termine di una discussione in casa, colpendolo ripetutamente con una spada di legno
Le liti familiari possono raggiungere delle volte degli apici che sono impensabili. Soprattutto quando i figli crescono diventano molto più restii nell’ascoltare le indicazioni e i rimproveri dei propri genitori. La loro sete di sapere tende a esaurirsi davanti alla convinzione di essere già a conoscenza di tutto. Si creano così i presupposti per degli scontri che, se in alcuni casi si concludono con ammissioni di colpa, in altri più particolari e delicati si rischia di andare molto oltre. Sono quelle situazioni in cui si può formare una frattura tra le parti o, addirittura, costringere le forze dell’ordine a intervenire.
Quanto accaduto di recente in Giappone ne è la dimostrazione eclatante. Nonostante si parli di un Paese dove la disciplina e il rispetto siano alla base della cultura popolare, non è esente da eventi di violenza, anche familiare. Il protagonista dell’ultima vicenda di cronaca che ha sorpreso, anche per la sua stranezza, gran parte della popolazione è un ragazzo di 24 anni. Disoccupato, questo viveva ancora con la madre e con il padre e proprio contro quest’ultimo si è scatenata tutta la sua rabbia. In seguito a una discussione, il giovane è arrivato a picchiarlo con un’arma giocattolo che aveva in casa.
L’evento è avvenuto ad Abira, piccola città della prefettura di Hokkaido. Lo scorso sabato sera, poco dopo le 19.00, alla centrale di polizia è stata inoltrata la telefonata di una mamma disperata. Questa ha raccontato che, proprio mentre si trovava al telefono con i poliziotti, suo figlio stava colpendo violentemente il marito di 57 anni con una spada di legno. Seduto sulla sedia, l’uomo non riusciva a reagire vista la foga con cui riceveva quei colpi. Immediatamente le autorità sono accorse sul posto per fermare il ragazzo, riuscendo a evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Il ventiquattrenne è stato portato in questura, proprio mentre nell’abitazione arrivavano i soccorsi medici per suo padre.
Quest’ultimo è stato medicato e condotto in ospedale per ulteriori controlli e accertamenti. Le sue condizioni, comunque, non sembrerebbero essere gravi. Avrebbe riportato molteplici contusioni che nel corso dei giorni seguenti dovrebbero passare. Per quanto riguarda il giovane, invece, è stato interrogato e ha subito ammesso tutte le sue colpe e responsabilità. Secondo quanto riportato dall’ Hokkaido Broadcasting Corp, questo una volta calmato si sarebbe scusato sottolineando di aver esagerato nella reazione. Nei prossimi giorni starò ai genitori decidere se ritirare la denuncia o se portarlo in tribunale. Per il momento la polizia starebbe indagando sulle cause che hanno scatenato il litigio.