Stefano Preziosi non ha dubbi sul futuro universitario: “Con C.R.I.A.D. vogliamo specializzare giuristi su temi IA”.
L’Università di Roma Tor Vergata si pone all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale applicata al diritto con la creazione del C.R.I.A.D., Centro di Ricerca Intelligenza Artificiale e Diritto. Questa iniziativa, nata all’interno del dipartimento di giurisprudenza, mira a formare una nuova generazione di giuristi specializzati nei temi legati all’IA.
Il C.R.I.A.D. si propone come un vero e proprio ponte tra il mondo del diritto e quello dell’ingegneria informatica. L’obiettivo è quello di creare una sinergia tra queste due aree del sapere, spesso percepite come distanti, ma che nell’era digitale attuale sono sempre più interconnesse. Stefano Preziosi, Ordinario di Diritto penale presso l’Università di Roma Tor Vergata e Coordinatore scientifico del centro, sottolinea l’importanza delle interrelazioni con altre branche del sapere per affrontare le sfide poste dall’intelligenza artificiale.
Il C.R.I.A.D. non si limita solo alla ricerca ma punta anche a fornire un valido supporto formativo per studenti e laureati interessati ai temi dell’intelligenza artificiale applicata al diritto. L’idea è quella di preparare professionisti capaci non solo di comprendere gli aspetti tecnici dell’IA ma anche le implicazioni legali ed etiche che ne derivano. In questo modo, il centro aspira a diventare un punto di riferimento per tutti gli enti che operano in questo ambito innovativo.
A margine dell’evento “Intelligenza artificiale e responsabilità umana: Uno spazio non libero dal diritto”, organizzato dallo stesso centro, Preziosi ha avuto modo di approfondire la visione che sta alla base della creazione del C.R.I.A.D.. L’incontro ha rappresentato un momento importante per riflettere sulle questioni etiche e legali legate allo sviluppo delle tecnologie IA, evidenziando come il progresso tecnologico debba sempre essere accompagnato da una solida base giuridica che ne indirizzi l’utilizzo responsabile.
L’iniziativa portata avanti dall’Università di Roma Tor Vergata attraverso il C.R.I.A.D. segna un passo significativo verso la comprensione e la gestione delle complesse dinamiche tra intelligenza artificiale e normativa legale. La formazione specializzata offerta dal centro rappresenta una risorsa preziosa per tutti coloro che desiderano operare in questo settore all’avanguardia, contribuendo a delineare i contorni legali ed etici dello sviluppo tecnologico futuro.
In conclusione, il lavoro svolto dal C.R.I.A.D., sotto la guida esperta del Professore Stefano Preziosi, promette non solo di arricchire il panorama accademico italiano ma anche di offrire strumentazioni concrete per navigare le acque talvolta turbolente della rivoluzione digitale in atto.