Il rapporto Aniasa parla chiaro: avanzano noleggio e sharing, mentre c’è attesa per i nuovi incentivi in linea con l’Europa.
Il settore del noleggio veicoli in Italia continua a mostrare segni di crescita costante, rappresentando una quota significativa delle immatricolazioni nazionali. Questo trend è sostenuto dall’aumento dei veicoli green tra le nuove immatricolazioni, evidenziando un orientamento sempre più marcato verso la sostenibilità ambientale. Tuttavia, l’attesa per i nuovi incentivi governativi ha rallentato gli ordini recentemente, ponendo l’accento sulla necessità di adeguamenti fiscali per favorire una transizione ecologica efficace.
Secondo il 23esimo Rapporto Aniasa, il settore dei servizi di mobilità ha continuato a espandersi nel 2023, raggiungendo un giro d’affari di 14 miliardi di euro e una flotta complessiva di 1,3 milioni di veicoli. Le immatricolazioni hanno toccato il record con oltre 525.000 unità, dimostrando la vitalità del mercato nonostante le sfide poste dalla pandemia e dalla crisi dei chip.
Auto Condivisa: Nuove Tendenze Emergenti
Il noleggio a breve termine ha registrato una crescita notevole nel 2023 con indicatori tutti positivi: fatturato vicino a 1,5 miliardi di euro e un aumento significativo sia nei noleggi che nelle giornate complessive di noleggio. Questa ripresa segna un importante recupero rispetto agli anni precedenti, anche se il settore non ha ancora raggiunto i livelli pre-pandemia.
Il noleggio a lungo termine continua ad attrarre aziende e privati grazie alla sua convenienza e flessibilità. Con un fatturato complessivo che supera i 10 miliardi di euro e una flotta in aumento dell’8%, questo segmento conferma la sua crescente penetrazione nel mercato italiano della mobilità.
Nonostante una leggera contrazione rispetto al passato recente, il car sharing rimane una componente vitale della mobilità urbana italiana. L’aumento della durata media dei noleggi suggerisce un cambiamento nelle abitudini degli utenti verso utilizzi più prolungati delle vetture condivise.
Prospettive Future: Incentivi Governativi ed Equilibrio Fiscale
L’attesa per i nuovi incentivi governativi sta influenzando le decisioni aziendali riguardanti il rinnovo delle flotte auto. La necessità di allineare la fiscalità italiana su quella europea è sentita fortemente dal settore come chiave per accelerare la transizione verso modelli più sostenibili ed efficienti dal punto vista energetico.
Mentre il settore del noleggio auto continua a espandersi in Italia grazie alla crescente domanda per soluzioni green ed efficienti sotto il profilo energetico, l’introduzione dei nuovi incentivi governativi potrebbe rappresentare lo stimolo necessario per superare gli attuali ostacoli al rinnovo del parco circolante nazionale verso opzioni più sostenibili ed ecologiche.