Un ragazzo mentre andava a pesca è caduto dalla barca finendo in un gruppo di squali: è riuscito miracolosamente a salvarsi
Quando si va in vacanza in mete esotiche, per godersi alcuni dei mari più belli del mondo, tra le varie preoccupazioni dei bagnanti c’è sempre quella degli squali. Tanto affascinanti, quanto pericolosi sono la preoccupazione di chiunque aspiri a farsi un semplice bagno senza pensieri. Solitamente non attratti dall’uomo, anche per incompatibilità naturale, ogni anno quei pochi attacchi che avvengono sono per errore (lo squalo bianco che scambia il surfista per una foca è il più classico) o per paura. Quando questo avviene, però, poterlo raccontare è davvero difficile. Questi enormi pescioloni, chiamati anche spazzini del mare, hanno una ferocia inaudita e per sfuggirgli serve realmente un miracolo.
Esattamente quello che ha permesso di avere salva la vita a un giovane pescatore americano di 24 anni. Il suo nome è Marlin e qualche giorno fa è stato vittima di un violentissimo attacco, dal quale è però straordinariamente sopravvissuto. Era in viaggio sul proprio peschereccio verso le Bahamas, pronto a dedicarsi a un’altra giornata di pesca, quando si è imbattuto in un gruppo di circa dodici squali. In quel momento ha fermato la barca e con i suoi colleghi si sono messi ad osservarli, fino a quando non è accaduto l’imponderabile.
In acqua c’erano una dozzina di esemplari che si litigavano un pesce gettatogli dal ragazzo e dai suoi amici. La scena era surreale, al punto che Marlin si è sporto troppo ed è scivolato proprio nel mezzo. Non ci è voluto tanto prima che questi cambiassero obiettivo e prendessero di mira il malcapitato. È stato prima attaccato e poi trascinato giù, sparendo alla vista di chi era rimasto a bordo. A raccontare quanto avvenuto è, fortunatamente, lo stesso Marlin che rivela: “Il primo squalo mi ha morso e mi ha trascinato sott’acqua. Successivamente anche un secondo mi ha attaccato“.
Una lotta continua, dalla quale uscirne vivi era impossibile, eppure il miracolo è avvenuto. Nonostante la concitazione del momento, è riuscito ad aggrapparsi alla barca e a tirarsi su: “Abbiamo subito chiesto aiuto. Per fortuna il capitano era nelle vicinanze. Siamo stati aiutati velocemente e ho ricevuto le prime cure alle Bahamas”. Il pescatore è stato trasportato trasportato in aereo fino ad un ospedale di West Palm Beach. I medici quando lo hanno visto erano increduli: “Lo squalo gli ha morso il ginocchio e ha mancato di poco un’arteria” – racconta uno di questi – “A giudicare dalle ferite, era sicuramente lungo almeno due metri” conclude, sottolineando ancora la fortuna di un ragazzo che ha rischiato veramente grosso.