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Cronaca

⁠Ex ministro condannato a 24 anni per aver ucciso la moglie al ristorante – VIDEO

Published by
Marco Ercole

Un ex Ministro dell’Economia resterà per i prossimi 24 anni in carcere dopo aver picchiato e ucciso sua moglie in un ristorante

Il Kazakistan è rimasto sconvolto dopo l’arresto del proprio ex Ministro dell’Economia. Kuandyk Bishimbayev, politico di 44 anni con un passato importante al governo del Paese, è stato arrestato e condannato a 24 anni di carcere per aver ucciso sua moglie. La vittima è la trentunenne Saltanat Nukenova.

I due si trovavano insieme al ristorante, quando in seguito a una litigata sono stati costretti ad allontanarsi. Arrivati davanti all’uscita del locale i toni si sono alzati ulteriormente, fino a quando l’uomo non ha alzato le mani. La scena è violenta e ripugnante.

Bishimbayev colpisce la moglie al ristorante (Screenshot Twitter) – Notizie.com

Il politico ha afferrato la donna per i capelli e urlandole contro l’ha gettata a terra. A quel punto, dopo averla mollata, ha iniziato a prenderla a calci sempre più forte e violentemente, prima di riallacciarsi la giacca e andarsene, come se nulla fosse.

Dopo aver controllato che nessuno avesse visto quanto accaduto, è tornato nuovamente alla carica, rialzandola ancora per i capelli e colpendola con uno schiaffo al volto. Per poi andare via di nuovo. Stando a quanto scrivono i media locali, quello non sarebbe stato l’unico episodio di violenza nell’arco della giornata. Le percosse subite dalla vittima sembrerebbero esser state continue e ripetute, fino alla morte per un trauma cerebrale.

Le telecamere incastrano l’ex ministro

Lo scorso lunedì si è concluso il processo di Bishimbayev. Una buona parte della popolazione kazaka nelle scorse settimane lo ha seguito con grande attenzione, nella speranza che venisse fatta giustizia. Le donne si sono unite sotto un unico grido, provando a lanciare un messaggio alla Nazione e al mondo intero, affinché le cose possano cambiare.

L’ex ministro è stato accusato di aver torturato e ucciso sua moglie. In tribunale ha ammesso le sue colpe, escludendo però la premeditazione. Parole che sono volate al vento. Il giudice ha sentenziato condannandolo per omicidio e tortura a 24 anni di carcere. Una sconfitta a detta della famiglia di Saltanat che sperava nell’ergastolo.

L’ex ministro afferra la moglie per i capelli (Screenshot Twitter) – Notizie.com

Si conclude così una vicenda che durava dallo scorso 9 settembre, quando la donna era stata ritrovata senza vita nel ristorante di proprietà di un amico, ad Astana (Capitale del Kazakistan). A incastrare l’assassino sono state le riprese di una telecamera di sorveglianza del posto.

Le immagini sono state mostrate in tribunale, rendendo nota pubblicamente la brutalità con cui il colpevole ha colpito ripetutamente la moglie. Bishimbayev e Saltanat avevano avuto dal loro rapporto anche quattro figli che, con ogni probabilità, andranno ora in affido alla famiglia materna.

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Marco Ercole