Il coordinatore di Democrazia Sovrana Popolare a Notizie.com è durissimo: “Autorità si preoccupa del duello tra le leader e fa la gnorri sul signor Santoro che in tv c’è sempre…”
“Mi fa specie che si stia parlando tanto di questo duello mancato tra Meloni e Schlein e in sordina passa sotto silenzio il fatto che il signor Santoro, che denuncia tutti per la par condicio, poi è quello che sta più in televisione di me ad esempio, ma non solo, per favore ma che roba è…?”. A parlare senza fronzoli e quasi a sfogarsi con Notizie.com è il coordinatore di Democrazia Sovrana Popolare Marco Rizzo che non gli sono andate giù diverse cose, soprattutto quella che a denunciare questa “pseudo-situazione” strana di Meloni-Schlein “sia uno che va in televisione ogni giorno, basta vedere le presenze e le ore, cosa ci sta a fare l’Agcom se non controlla queste cose? Passa tutto in cavalleria e tutti zitti…“.
Altrettanto schietto e dello stesso tenore il professore Massimo Cacciari che, davanti a questo genere di situazione e del mancato confronto tra Meloni e Schlein, quasi si arrabbia e a tono risponde: “Non fanno più il confronto tra Meloni e Schlein in televisione? E scusi a me cosa me ne frega? Mi sposta? Se tanto mi dà tanto, ma lasci stare per favore, tutti a parlare di questa cosa …“. Non gli va proprio giù che ci sia un’attenzione così importante su una cosa del genere quando ce ne sono di più importanti. Ed è così anche per Marco Rizzo che sul duello se la prende con Agcom e a Notizie.com ribadisce: “Credo che se ne sia parlato anche troppo, credo che alla fine su determinate tematiche come energia, ambiente, politica estera importante la pensano tutte e due allo stesso modo, quindi potevano farlo tanto sono tutti d’accordo…“.
“Santoro ore e ore in tv, lui che è una specie di depandance del Pd…”
Un confronto che non ammette repliche, almeno nella decisione che ha preso l’Agcom, sulla quale Marco Rizzo non sembra dare tanto peso, quanto invece sul fatto che su Michele Santoro non ha preso alcuna decisione anzi “non capisco davvero l’utilità di Agcom, visto che appena si è posto il problema di Meloni e Schlein non ha notato che gente come Michele Santoro, di sicuro più di me, era in televisione e nel momento che bisognava raccogliere le firme per le elezioni europee, ma tutti zitti, tanto anche lui fa parte del sistema anche se dice di contrastarlo…“
