Allergie e bella stagione: un binomio da non sottovalutare. Ecco chi sono i nemici della pelle in questo periodo dell’anno.
Con l’arrivo dei primi caldi, non sono solo i pollini a mettere a dura prova la nostra salute. Anche la pelle inizia a soffrire, manifestando reazioni allergiche potenziate dal clima più mite. Queste allergie cutanee, sebbene non siano strettamente stagionali, trovano nel periodo primaverile-estivo un terreno fertile per manifestarsi con sintomi quali prurito intenso ed eczema.
Tra i principali responsabili delle allergie cutanee vi sono gli indumenti colorati. Il dermatologo Luca Stingeni spiega che il contatto tra pelle e sostanze chimiche presenti nei tessuti è facilitato dalla maggiore sudorazione tipica di questo periodo. I coloranti utilizzati per tingere i capi di abbigliamento possono essere liberati più facilmente dal tessuto e penetrare rapidamente nella pelle, scatenando reazioni allergiche.
I nemici insospettabili della pelle
Anche le creme solari, pur essendo indispensabili per proteggere la pelle dai danni del sole, possono diventare fonte di allergia per alcune persone. A questi si aggiungono deodoranti e profumi che, a causa delle essenze profumate contenute, possono incidere significativamente sulla sensibilizzazione individuale.
Il periodo primaverile-estivo è anche quello in cui molti decidono di rinnovare il look delle proprie abitazioni con una nuova tinteggiatura. Tuttavia, le vernici ad acqua possono rilasciare sostanze chimiche capaci di scatenare reazioni allergiche attraverso un contatto aero-disperso. Le particelle disperse nell’aria si depositano sulla pelle esposta o riescono persino a penetrare i tessuti degli indumenti.
Non solo sostanze chimiche ma anche elementi naturali come piante appartenenti alla famiglia delle composite (carciofi, margherite dei campi, girasoli) possono essere fonte di allergia cutanea. Il contatto diretto con queste piante può innescare reazioni allergiche soprattutto in ambito lavorativo come nel caso dei contadini che raccolgono girasoli o dei floricoltori esposti ai bulbi dei tulipani nel Nord Europa.
Le armi contro le allergie cutanee
La prevenzione gioca un ruolo chiave nella gestione delle allergie cutanee stagionalmente potenziate. È fondamentale essere consapevoli dei possibili fattori scatenanti e adottare misure preventive come l’utilizzo di indumenti realizzati con tessuti naturali meno trattati chimicamente o scegliere creme solari testate per ridurre il rischio di reazioni allergiche.
Mentre ci godiamo la bellezza della stagione calda è importante prestare attenzione ai segnali del nostro corpo e consultare uno specialista al primo sospetto di una reazione allergica cutanea. La conoscenza degli agenti scatenanti e l’adozione di comportamenti preventivi possono fare la differenza nel preservare il benessere della nostra pelle durante tutto l’anno.