Città sotto shock per la morte di un bambino di cinque mesi. Il piccolo, stando alle informazioni, è stato azzannato da un pitbull. Per lui non c’è stato niente da fare.
Due aggressioni da parte di pitbull nel giro di qualche giorno. La più grave ha portato alla morte di un bambino di 5 mesi. Stando alle prime informazioni riportate dall’Adnkronos, il piccolo si trovava in braccio ad alcuni familiari quando è stato azzannato dal cane e per lui non c’è stato niente da fare.
Il personale medico, infatti, ha potuto constatare il decesso. Ora è stata aperta un’indagine per ricostruire meglio la dinamica dell’accaduto e individuare anche le responsabilità. I punti da chiarire sono ancora differenti e per questo motivo si preferisce mantenere il massimo riserbo.
La ricostruzione dell’accaduto, come detto, è ancora al vaglio degli inquirenti. La tragedia è avvenuta a Palazzolo Vercellese, in provincia di Vercelli. Il bambino nel pomeriggio di ieri si trovava in braccio ad un parente quando, per motivi ancora da accertare, il pitbull lo ha azzannato. La chiamata ai soccorsi è stata immediata, ma le condizioni erano molto gravi e il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Stando alle informazioni che si hanno a disposizione, l’animale apparteneva alla famiglia. Sono in corso le indagini per capire meglio quanto successo e il motivo che ha portato il pitbull a reagire in questo modo.
Quanto successo a Palazzolo Vercellese non è l’unico episodio simile avvenuto in questi giorni. Una settimana fa a Serracapriola due ragazze sono state aggredite da un pitbull. Le prime informazioni parlano di una bambina di 5 anni e una 15enne rimaste ferite dopo che l’animale, sfuggito dal controllo della padrona, le ha azzannate.
La Procura ha aperto un’indagine per accertare meglio la dinamica dell’accaduto e individuare le eventuali responsabilità della padrona del pitbull.