Il tema auto elettriche apre una polemica tra gli Stati Uniti e l’Italia. Da Washington è arrivato un messaggio molto chiaro a Roma. Ecco i dettagli.
L’economista Giulio Sapelli ai nostri microfoni lo aveva anticipato ed ora il chiaro messaggio arriva anche dagli Stati Uniti: c’è bisogno di un cambio di passo sulle auto elettriche. Vedremo se Roma recepirà il messaggio di Washington oppure deciderà di continuare per la sua strada.
Una strada che, come riferito dal professore di storia economica in un’intervista esclusiva, apre alla possibilità di importare queste vetture dalla Cina. Strategia che non convince assolutamente gli Stati Uniti. Da Washington l’invito è quello di avere maggiore trasparenza. Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi e quali saranno le mosse da parte del nostro Paese su un tema sicuramente molto delicato come quello delle auto elettriche.
Come riportato dall’Ansa, dagli Stati Uniti hanno chiesto all’Italia di avere maggiore trasparenza sul tema delle auto elettriche. “Noi diamo il benvenuto agli investimento e agli scambi – ha sottolineato il vice portavoce del Dipartimento di Stato Patel – ma allo stesso tempo c’è bisogno di non nascondere nulla, di una sostenibilità finanziaria e di pratiche sostenibili oltre che naturalmente una sicurezza nazionale e dei dati“.
Tutti passaggi che da Washington non hanno visto nella Cina. Per questo motivo il consiglio è quello di prestare la massima attenzione e non firmare accordi che potrebbero mettere in il nostro Paese.
Il tema auto elettriche è stato affrontato anche da Sapelli ai nostri microfoni. L’economista ha ribadito la necessità di misure che devono avere l’obiettivo di rilanciare l’economia e dare una mano alle medie e piccole imprese. E per lui importare questo tipo vetture non va assolutamente in quella direzione. Vedremo se ci saranno novità oppure l’Italia deciderà di continuare sulla strada intrapresa in quest’ultimo periodo.