Secondo una ricerca di Staffetta Quotidiana, i prezzi dei carburanti nel nostro paese scendono ancora. Tutte le informazioni utili.
Nonostante il panorama economico attuale e il terzo rialzo consecutivo delle quotazioni dei prodotti raffinati, si registra un trend inaspettato ma positivo per i consumatori italiani: i prezzi dei carburanti alla pompa continuano a scendere. Questa tendenza al ribasso, che perdura ormai da un mese, ha portato il gasolio al livello più basso dal 17 gennaio.
Secondo l’ultima rilevazione effettuata da Staffetta Quotidiana, noti marchi come Tamoil hanno applicato una riduzione di un centesimo al litro sui prezzi consigliati della benzina e di due centesimi su quelli del gasolio. Anche IP ha seguito questa tendenza abbassando di un centesimo il prezzo della benzina. Queste modifiche riflettono una dinamica interessante nel settore dei carburanti, dove nonostante l’aumento delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati, i prezzi finali per gli utenti mostrano una decisa contrazione.
Le medie dei prezzi praticati comunicate dai gestori all’Osservatorio Prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy offrono uno spaccato dettagliato della situazione attuale.
Per quanto riguarda la benzina self service, si registra una media di 1,883 euro/litro con una leggera diminuzione rispetto ai giorni precedenti. Il diesel self service mostra un calo ancora più marcato posizionandosi a 1,736 euro/litro.
Nel servizio completo (servito), la benzina raggiunge i 2,024 euro/litro mentre il diesel si attesta a 1,879 euro/litro. Anche per quanto concerne i combustibili alternativi come Gpl e metano si registrano variazioni di prezzo che riflettono la tendenza generale al ribasso o stabilità con lievi oscillazioni.
Analizzando invece i costi sui tratti autostradali italiani emerge un quadro differente: qui i prezzi risultano essere superiori rispetto alla media nazionale. La benzina self service viene venduta a 1,967 euro/litro mentre quella servita raggiunge addirittura i 2,229 euro/litro; analogamente il gasolio self service è proposto a 1,845 euro/litro contro i 2,115 euro/litro del servizio completo.
Queste differenze sottolineano come la posizione geografica degli impianti di distribuzione influisca significativamente sui costi finali per gli automobilisti.
Nonostante le pressioni inflazionistiche globali e l’aumento delle quotazioni internazionali dei prodotti petroliferi raffinati degli ultimi mesi, in Italia si assiste ad una fase di leggera deflazione nei prezzi alla pompa che beneficia direttamente consumatori ed imprese. Resta da vedere se questa tendenza proseguirà nei prossimi mesi o se assisteremo ad inversioni di rotta dovute a nuove dinamiche del mercato globale dell’energia.