Il tennista italiano ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione al secondo torneo del Grande Slam. Una decisione che ha stupito i tifosi italiani
“Al Roland Garros giocherò solo se sono al 100%, se c’è mezzo dubbio dobbiamo vedere”. Con queste parole, pronunciate in una conferenza stampa al Foro Italico e nella quale spiegava la decisione di rinunciare agli Internazionali d’Italia, Jannik Sinner spiegò le sue intenzioni in vista del Roland Garros, il secondo torneo del Grande Slam dopo l’Australian Open (che il tennista azzurro ha vinto a gennaio).
Il problema all’anca che lo costrinse ad abbandonare il torneo di Madrid (e che lo porto al forfait alla viglia dei quarti di finale contro il canadese Felix Augier-Aliassime) lo aveva condizionato. Sinner fu costretto a rinunciare alla partecipazione agli Internazionali d’Italia, torneo sul quale puntava per scalare la classifica e provare ad accorciare le distanze su Novak Djokovic. Ora, alla vigilia del Roland Garros, il numero due del circuito mondiale ha rotto gli indugi, annunciando la sua decisione.
I tifosi italiani, costretti a rinunciare alla sua presenza al Foro Italico, attendevano con ansia e trepidazione la decisione del tennista altoatesino, capace di catturare i cuori dei tifosi e di regalare emozioni straordinarie. In tutto il mondo si sono ormai moltiplicati i cosiddetti “Carota Boys”, che seguono Sinner ovunque, portando negli stadi di tutto il mondo la passione ed il calore verso il tennista azzurro.
I “Carota Boys” saranno anche in Francia. Jannik Sinner infatti ha annunciato la sua presenza al Roland Garros. Oggi è arrivato a Parigi ed ha cominciato gli allenamenti. Alle 12.30 ha raggiunto il giapponese Nishikori sul campo centrale Court Philippe-Chatrie per iniziare la preparazione in vista del torneo. Giovedì 23 maggio invece, avrà luogo il sorteggio del torneo, che vede l’altoatesino come testa di serie n. 2, alle spalle di Novak Djokovic. Sarà presente anche il rivale spagnolo Carlos Alcaraz.
Per Sinner si tratterà della quinta partecipazione al torneo francese, dove ha raggiunto al massimo i quarti di finale nel 2020. Al suo fianco, come da tradizione, ci saranno i coach Simone Vagnozzi, Darren Cahill e Umberto Ferrara. L’altoatesino guiderà la folta rappresentanza azzurra: in Francia scenderanno infatti in campo anche Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego, Flavio Cobolli, Luciano Darderi, Luca Nardi, Fabio Fognini, Matteo Berrettini. Presenti nel tabellone femminile anche Jasmine Paolini, Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan.
Partecipare al Roland Garros, oltre che a regalare punti importanti per la classifica Atp, è molto vantaggioso: anche da un punto di vista economico. Il montepremi in palio per lo Slam parigino è infatti da record: in tutto sul piatto ci sono 53.480.000 euro, che rendono il torneo parigino, come lo Slam più pagato dopo gli Us Open. La posta in palio è aumentata del 7,82% rispetto all’edizione precedente. Chi si aggiudicherà il torneo porterà a casa ben due milioni e quattrocento mila euro, mentre l’altro finalista vincerà la metà: un milione e duecentomila euro.