E’ finalmente arrivata la decisione del club felsineo sulla posizione dell’allenatore capace di guidare i rossoblù fino ad una storica qualificazione in Champions League
Era la decisione più attesa tra quelle che potevano riguardare gli allenatori in scadenza di contratto o in procinto di provare una nuova avventura. L’annuncio era nell’aria e qualsiasi decisione venisse presa dal club di Joey Saputo non avrebbe minimamente intaccato il clima di grande festa e soddisfazione che si respira nella città delle due torri, dopo la conquista di un traguardo che da queste parti mancava da addirittura 60 anni.
Il Bologna guidato dall’allenatore brasiliano, ma naturalizzato italiano Thiago Motta, è stato la più grande rivelazione della stagione di serie A che domenica prossima si concluderà con la disputa dell’ultima giornata. Un cammino straordinario che, dopo 68 punti realizzati grazie a 18 vittorie, 14 pareggi e soltanto 5 sconfitte, prima dell’ultima partita a Lecce, ha consegnato, con un paio di giornate di anticipo, una storica qualificazione alla nuova Champions League ai felsinei.
Traguardo storico
Era dal 1964 che il Bologna non tornava a “far tremare il mondo”, conquistando un terzo posto in classifica, ad una giornata dalla fine, che sancisce il ritorno dei rossoblù tra i grandi club del calcio europeo. La qualificazione alla prossima Champions League, che dalla prossima stagione cambierà anche format adottando la formula campionato e garantendo così a tutti almeno 8 partite, rappresenta un grande riconoscimento alla gestione della nuova società guidata dall’italoamericano Joey Saputo e alla bravura di Thiago Motta in panchina. Da mesi risuonavano forti sirene che portavano lontano dalla città felsinea l’allenatore brasiliano, in tanti lo davano già per fatto sulla panchina della Juventus che, dopo la finale di Coppa Italia vinta contro l’Atalanta, ha dato il benservito al Max Allegri senza neanche aspettare la fine della stagione, ma oggi un comunicato ufficiale diramato proprio dalla società felsinea, ha finalmente chiarito ogni dubbio.
Una decisione sofferta
E alla fine di una decisone sicuramente sofferta, l’artefice principale del miracolo Champions League, ha scelto di non rinnovare con il Bologna e quindi Thiago Motta non sarà più sulla panchina del Bologna la prossima stagione. “Nella mattinata di oggi Thiago Motta ha comunicato alla Società l’intenzione di non rinnovare il contratto con il Bologna FC 1909. Preso atto della decisione, il Club ringrazia il tecnico per lo straordinario lavoro svolto e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della carriera”, comincia così il comunicato ufficiale emesso dallo stesso Saputo che prosegue. “In questi due anni ho conosciuto un allenatore preparato e vincente“, ha dichiarato il Presidente, “che ha dato alla squadra un’identità di gioco brillante. Il traguardo della qualificazione in Champions League consegna lui e tutti i giocatori alla storia del nostro club. Avrei voluto che rimanesse al Bologna, ma non posso che ringraziare lui e il suo staff per queste stagioni meravigliose e augurargli il meglio per il futuro”. Per il tecnico artefice dello straordinario cammino che ha riportato il Bologna nella massima competizione europea per club, ora non resta che attendere l’annuncio da parte della Juventus per prendere il posto di Allegri sulla panchina dei bianconeri.