In giro con il suo camion un contadino ha riempito la città di letame liquido, quando se n’è reso contro era ormai troppo tardi
Strade sporche e un odore fastidioso. Questo è l’esito del passaggio di un piccolo camion per le vie di Vrasene, un villaggio in provincia della più nota città di Anversa. Qui, lo scorso giovedì, un contadino si spostava serenamente da una parte all’altra del paese, ignaro di quel che nel frattempo stava facendo. Dentro il container del suo camioncino era presente una grande quantità di letame liquido che, per motivi sconosciuti, si sarebbe rovesciato per l’intero tragitto. Un evento disgustoso che ha subito allarmato gli abitanti della zona, attirati fuori dalle case dal fetore che proveniva dall’esterno.
Nel giro di pochi minuti sono giunte numerose segnalazioni alle autorità. I cittadini lamentavano una situazione insopportabile tanto da vedere, quanto da sentire. L’ilarità dell’accaduto, però, era dettata dal fatto che l’uomo alla guida, per gran parte del viaggio, non si era reso conto di nulla, ignorando totalmente l’ambiente circostante che stava via via sporcando. Solo dopo un bel po’ di chilometri, forse guardandosi intorno, ha notato che qualcosa non andava e, sceso dalla vettura, è immediatamente balzato ai suoi occhi il disastro che aveva combinato. Uno scenario nauseante che lo ha spinto, per quanto potesse, a intervenire subito per trovare una soluzione.
La pulizia del letame e la condanna del contadino
È stato lui stesso, infatti, a chiamare la polizia per segnare l’accaduto. Quando i soccorsi sono giunti sul luogo hanno visto letame sparso le strade, così come sulle piste ciclabili o sulle macchine. Ovunque c’era traccia di quel particolare carico dalla Provincial Baan alla Nieuwe Baan, passando per la Mosselbank, Brugstraat, Oude Dorpsstraat, Klein Laarstraat e infine la Lammerstraat. Le forze dell’ordine sono rimaste allibite e, solo dopo alcune ore, hanno organizzato un’operazione di pulizia in vasta scala che ha occupato i giorni seguenti al disastro. A occuparsi sono stati in particolar modo i vigili del fuoco e i servizi comunali della rimozione delle scie di letame.
Attrezzatisi con gli strumenti necessari hanno ripercorso la strada per cui era passato il contadino, pulendo rigorosamente ogni traccia di sporcizia. Per quanto riguarda l’aspetto giudiziario tutto è ancora da decretare. L’uomo dovrà presentarsi in tribunale dove starà al giudice decretare la sua colpevolezza. Il massimo della pena, comunque, si riverserebbe nel pagamento delle spese comunali per la bonifica del villaggio. Importante, in quest’ottica, sarà comprendere la causa di questo imprevisto. La corte dovrà capire se si le perdite sono state dovute a un errore tecnico o, al contrario, umano.
