Sono previsti 4 concorsi in Regione per 41 nuovi posti, tutte le informazioni e la data di scadenza delle domande.
La Regione Emilia-Romagna ha annunciato l’apertura delle iscrizioni per quattro nuovi concorsi pubblici, segnando così l’inizio della quarta stagione di bandi dal 2020 al 2024. L’obiettivo è quello di arricchire il panorama professionale della pubblica amministrazione con nuove competenze e rendere i servizi più efficienti.
Questa nuova ondata di selezioni è rivolta sia a laureati che a diplomati e mira a coprire un totale di 41 posti vacanti. Questi concorsi rappresentano una parte del più ampio schema di assunzioni previsto dalla Regione, che prevede la selezione di candidati per diversi profili professionali da inserire con contratti a tempo indeterminato. Tra le figure ricercate ci sono quelle destinate a completare il piano di rafforzamento delle strutture regionali, in particolare quelle impegnate nella ricostruzione post alluvione. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 19 giugno, con l’intento di avviare le assunzioni entro la fine del 2024.
Una novità significativa introdotta con questa quarta tornata concorsuale riguarda proprio la ricostruzione post alluvione del maggio 2023. La Regione ha garantito che le graduatorie dei concorsi saranno disponibili anche per soddisfare i fabbisogni di personale della Protezione Civile e degli enti locali coinvolti nell’emergenza. Questo non solo permetterà una risposta più rapida ed efficace alle necessità immediate ma contribuirà anche al processo continuo di rinnovamento dell’organico regionale.
I dettagli sui profili professionali ricercati attraverso questi quattro nuovi bandi sono stati resi noti: si va dagli assistenti amministrativo contabili ai specialistici giuridico amministrativi. In totale, sono stati messi a disposizione 18 posti per assistente amministrativo contabile; 14 per specialista amministrativo-contabile; tre destinazioni come assistente segreteria e sei posizioni aperte per specialistici giuridico-amministrativivi. Una varietà che testimonia l’impegno della Regione nell’ampliare e diversificare le competenze all’interno della propria struttura.
Con questi ultimi banditi, il numero totale dei nuovi ingressi previsti sale a ben 72 unità, cifra che si aggiunge alle oltre1.650 assunzioni già realizzate dalla Regione dal 2020 ad oggi. Questo incremento porta quasi al 45% il tasso dei nuovi dipendenti complessivi assunti nella legislatura corrente.Un risultato notevole che sottolinea l’impegno dell’Emilia-Romagna nell’affrontare le sfide future con risorse umane qualificate e pronte ad affrontare le esigenze sempre più complesse della società moderna.