Più prodotti sfusi e ‘green corner’, la proposta di Europa Verde è stata approvata. Previsti anche contributi economici agli esercizi.
L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ha recentemente dato il via libera a un progetto di legge innovativo, proposto da Europa Verde, che mira a promuovere il consumo e la vendita di prodotti sfusi. L’obiettivo principale è quello di ridurre significativamente i rifiuti derivanti dagli imballaggi, un tema sempre più pressante nell’agenda ambientale globale.
La consigliera di Europa Verde ha evidenziato l’intento della legge come uno strumento efficace per limitare la produzione dei rifiuti da imballaggio fin dalla loro origine. Questa iniziativa arriva in un momento cruciale, considerando che nel 2022 l’Emilia-Romagna ha prodotto oltre 2 milioni di tonnellate di rifiuti, con una media pro-capite allarmante. Nonostante una leggera diminuzione rispetto al 2021 e un tasso di raccolta differenziata del 74%, i numeri rimangono elevati e richiedono azioni concrete.
Gli articoli della proposta
La proposta legislativa si articola in 11 punti chiave che spaziano dall’incentivazione della vendita dei prodotti sfusi e alla spina – con particolare attenzione ai prodotti agricoli locali e a filiera corta – fino alla creazione nei negozi degli appositi “green corner”. Questi spazi saranno equipaggiati con contenitori speciali e distributori dedicati alla vendita sfusa. Inoltre, si prevede l’apertura di nuovi esercizi focalizzati esclusivamente sulla vendita dei prodotti sfusi del territorio.
Per supportare gli obiettivi delineati, il progetto prevede l’erogazione di contributi economici regionali agli esercenti attraverso bandi annuali. Questo aspetto rappresenta una delle colonne portanti dell’iniziativa, offrendo incentivi tangibili per la transizione verso pratiche commerciali più sostenibili.
Il Gruppo Indipendente ha accolto positivamente il progetto, pur sottolineando come alcune delle pratiche virtuose previste fossero già state contemplate dalla Regione in passato. ER Coraggiosa ha lodato il progetto per la sua capacità di incentivare un uso consapevole dei prodotti locali e promuovere pratiche sostenibili. Il Partito Democratico ha messo in evidenza l’importanza delle agevolazioni previste dalla Regione Emilia-Romagna per la vendita alla spina come elemento chiave del successo dell’iniziativa.
L’approvazione della proposta da parte dell’Assemblea legislativa rappresenta un passo significativo verso una maggiore sostenibilità ambientale nella regione Emilia-Romagna. Attraverso questa legge si punta non solo a ridurre i rifiuti derivanti dagli imballaggi ma anche a promuovere una cultura del consumo responsabile che valorizza i prodotti locali e le filiere corte. Un modello virtuoso che potrebbe ispirare altre regioni italiane ed europee nel cammino verso obiettivi ambientali sempre più ambiziosi.