Venezia stanzia 12 milioni di euro per abbattere le barriere architettoniche. Un progetto ed un piano importanti, gli interventi previsti.
Venezia, la città sull’acqua nota in tutto il mondo per i suoi canali pittoreschi e la sua ricca storia, si appresta a diventare un luogo ancora più accogliente e accessibile. Il Consiglio comunale ha recentemente approvato un piano ambizioso che prevede lo stanziamento di 12 milioni di euro destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Questo progetto si estenderà nei prossimi dieci anni e mira a rendere la città più fruibile non solo dai suoi abitanti ma anche dai numerosi turisti che ogni anno vengono ad ammirarne le bellezze.
Il piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle isole e nel litorale veneziano non veniva aggiornato da circa vent’anni. Questo nuovo intervento tiene conto delle significative trasformazioni urbane avvenute nell’ultimo periodo, segno dell’impegno dell’amministrazione comunale nel rispondere alle esigenze attuali della popolazione e dei visitatori. L’iniziativa rappresenta un passo importante verso una Venezia più inclusiva, dove ogni individuo può muoversi liberamente ed esplorare tutte le meraviglie che questa città unica ha da offrire.
Il piano delineato dal Consiglio comunale interviene su tre principali ambiti: trasporto pubblico, edilizio e urbano. Nel settore del trasporto pubblico, l’obiettivo è quello di rendere i mezzi e le infrastrutture completamente accessibili a persone con mobilità ridotta. Per quanto riguarda l’ambito edilizio, si punta alla modifica degli edifici pubblici e privati per eliminare qualsiasi ostacolo che possa impedire una piena fruibilità degli spazi. Infine, l’intervento urbano mirerà a migliorare la viabilità nelle aree pedonali, con particolare attenzione ai ponti e ai marciapiedi che caratterizzano il tessuto urbano veneziano.
Un aspetto fondamentale del piano è rappresentato dalla stretta collaborazione con la Soprintendenza archeologia, Belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e la sua laguna. Ogni opera realizzata sarà infatti subordinata ai necessari pareri dell’ente, garantendo così che gli interventi rispettino pienamente il valore storico-artistico della città. Questo approccio consente di conciliare le esigenze di accessibilità con la tutela del patrimonio culturale veneziano.
L’impegno profuso dall’amministrazione comunale nella realizzazione di questo piano evidenzia una chiara volontà: rendere Venezia una città aperta a tutti, senza distinzioni o limitazioni fisiche. Gli investimenti previsti nei prossimi dieci anni sono un segnale tangibile dell’impegno verso un futuro in cui ogni persona potrà godere appieno delle bellezze offerte dalla Serenissima.
Questo ambizioso progetto non solo migliorerà significativamente la qualità della vita dei cittadini veneziani ma renderà anche questa incantevole città ancor più attrattiva agli occhi del mondo intero. La direzione intrapresa è chiara: abbattere ogni barriera fisica affinché Venezia possa essere davvero patrimonio universale da vivere senza limitazioni.