Enrico Camelio, opinionista di TvPlay e Radio Radio TV, in esclusiva ai nostri microfoni sul passaggio di Mourinho al Fenerbahce.
José Mourinho è pronto a ripartire dalla Turchia. Dopo una trattativa durata diverse settimane, il tecnico portoghese avrebbe trovato l’accordo con il Fenerbahce. Si parla di una intesa biennale e di una ufficialità che potrebbe arrivare già nelle prossime ore.
La scelta fatta dal club turco ha due chiari obiettivi: mettersi alle spalle la stagione appena conclusa (con il Galatasaray che ha vinto lo Scudetto per soli tre punti) e provare a portare a casa il titolo nazionale che manca dal 2014. Per Mourinho si tratta di una sfida e assolutamente inaspettata. Nelle scorse settimane, infatti, il suo nome era stato accostato a diversi club importanti (tra cui Bayern e Chelsea), ma alla fine ha optato per la Turchia e per il Fenerbahce.
Camelio: “E’ andato nella patria del kebab”
Il passaggio di Mourinho al Fenerbahce noi lo abbiamo commentato in esclusiva con Enrico Camelio, opinionista di TvPlay e Radio Radio TV: “Una parte della stampa e delle radio romane negli scorsi mesi sono state una vergogna. Ci hanno detto che Mourinho faceva dei miracoli mentre la media punti di De Rossi è migliore della sua (1.45 del portoghese e 1.85 dell’attuale allenatore ndr). In più ci hanno riferito di un interesse di Chelsea, Real Madrid, Bayern Monaco. Invece è andato in Turchia, che è la patria del kebab, ma non del calcio“.
“Mourinho ha praticamente messo fine alla sua carriera – ha continuato Camelio – e possiamo dire che è assolutamente finita male. Quattro esoneri consecutivi e una esperienza in Turchia. Lui dovrebbe chiedere scusa ai giallorossi e restituire i tanti soldi che ha preso. Spero che il Fenerbahce si alleni perché posso dire che la Roma di Mou si allenava molto poco“.