Franco Cardini in esclusiva ai nostri microfoni: “La decisione su Trump è davvero scandalosa. America fascista? Questo termine non deve essere più usato”.
“Viviamo in uno stato fascista. Il processo è stato diretto da Biden“, così l’ex presidente Donald Trump in conferenza stampa dopo la decisione della giuria di New York di ritenerlo colpevole nel processo riguardante i pagamenti alla pornostar Daniels. Ora a luglio il giudice deciderà se condannarlo a qualche giorno di carcere oppure optare per un’altra misura cautelare.
Una sentenza storica visto che mai nessun ex presidente era stato condannato in un processo penale, ma anche che sta procurando diverse polemiche negli Stati Uniti. La decisione, infatti, è arrivata a pochi mesi dalle elezioni negli Stati Uniti. E noi proprio su questo abbiamo sentito in esclusiva Franco Cardini, docente dell’Istituto Italiano Storico per il Medioevo.
Professor Cardini, Donald Trump è stato condannato a pochi mesi dalle elezioni. Qual è il suo pensiero?
“Io credo che alla vigilia di una competizione così importante cercare di mettere escludere uno dei candidati piazzando uno scandalo come quello della Daniels è veramente indecoroso e indegno di una società civile. E’ evidente che questo è un processo assolutamente montato“.
L’ex presidente Trump ha parlato di una condanna arrivata dall’America fascista.
“Ormai il termine fascista si usa sempre. Tanto è vero che questa parola è reversibile: per il signor Putin l’Occidente sta diventando fascista, per gli altri è il presidente Putin ad esserlo. Io consiglio che questo termine si potrebbe risparmiare perché non funziona più come ricatto o intimidazione. Andrebbe espulsa dal lessico politico per i prossimi 20 anni”.