A Notizie.com parla il patron biancoceleste che mal digerisce tutte le voci che si stanno accavallando sul tecnico e i suo futuro
“Tudor in bilico e potrebbe non restare alla Lazio? Sono tutte cazzate, anche grosse, lui resta qui, sappiamo bene quello che dobbiamo fare…“. Arrabbiatissimo e fuori di sé per le voci che mettono in serio dubbio la permanenza di Igor Tudor alla Lazio, il presidente Claudio Lotito esce allo scoperto.
Dopo la questione legata a Kamada, prima resta poi va via e saluta tutti quasi sbattendo la porta, l’ambiente biancoceleste sembra quasi impazzito, ma il patron, contattato da Notizie.com, non ci sta e quasi sbotta: “Ma chi mette in giro queste cose? Ma chi le dice? Ma basta, stiamo lavorando, tutto il resto sono cazzate, io più di tutti so bene quello che c’è e bisogna fare e insieme a Tudor….“.
Voci incontrollate che si sono susseguite dopo quanto accaduto con Kamada, anche se su questo il patron laziale non ha voluto aggiungere nulla, anche se è rimasto profondamente deluso perché credeva di aver raggiunto un’intesa che poi non si è verificata tale, tanto che aggiunge a Notizie.com: “Qualcuno dice che non so quello che devo fare? Guardate che qui io sono l’unico a sapere quello che bisogna fare e soprattutto come bisogna farlo, basta che mi lasciate lavorare e non girino queste cavolate come quella su Tudor, ma tanto….”.
Su quello che bisogna fare però è criptico, di sicuro qualcosa in mente ce l’ha eccome, ma non dice nulla di più rispetto alla frase che ripete come un mantra: “So bene quello che bisogna fare, sono l’unico a saperlo. Di Tudor non mi preoccupo“. Riguardo alle tante voci che girano su alternative a Tudor, Lotito replica con la sua solita e inequivocabile verve: “Successori? A chi? Ma per favore, sono tutte cazzate, enormi cazzate…”