Mulino Bianco ha lanciato le Fisarmoniche, un progetto costato 6 anni di ricerca e protetto da brevetto. Cosa c’è dietro la nuova merendina.
Mulino Bianco, brand iconico nel panorama alimentare italiano, noto per aver accompagnato le colazioni di generazioni con una vasta gamma di prodotti, si appresta a rivoluzionare nuovamente il settore delle merende. Il lancio delle “Fisarmoniche” segna un punto di svolta nell’industria alimentare, frutto di un impegno durato sei anni in ricerca e sviluppo.
La nascita delle Fisarmoniche è il risultato di un lungo e complesso lavoro che ha visto la luce nel 2018. Questo nuovo prodotto si distingue non solo per il suo gusto unico ma anche per la sua forma innovativa ad onda, mai vista prima nel settore delle merende farcite. L’abbinamento tra due tipi di pasta – al cacao e ai cereali – insieme alla glassa esterna e alla farcitura interna, rende le Fisarmoniche una vera novità sul mercato.
Tecnologia e Design Protetti da Brevetto
L’impegno profuso da Mulino Bianco nella creazione delle Fisarmoniche va oltre la semplice innovazione culinaria. L’azienda ha infatti sviluppato un design e un processo produttivo proprietari per questo prodotto, tanto da richiedere una protezione a livello brevettuale. Questo passaggio sottolinea l’intenzione del marchio di salvaguardare la propria leadership industriale ed intellettuale nel segmento della colazione familiare.
Corrado Ferrari, Product Development Director presso Mulino Bianco, ha descritto il progetto Fisarmoniche come il più ambizioso degli ultimi anni per l’azienda. La realizzazione del prodotto ha richiesto fasi complesse che vanno dai panel test allo sviluppo dei prototipi fino all’aggiornamento dello stabilimento produttivo. La peculiarità della merenda sta anche nella preparazione della farcitura in diretta durante la cottura nel forno, garantendo così eccellenza organolettica e sicurezza alimentare.
La produzione delle Fisarmoniche avviene nello stabilimento avanzato di Melfi in Basilicata grazie a investimenti mirati che hanno superato i 30 milioni di euro negli ultimi anni. Questi fondi sono stati destinati principalmente all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale dell’impianto che si distingue per qualità ed eccellenza da oltre tre decenni. Ogni giorno vengono effettuati più di 5.000 controlli sui prodotti finiti e 200 sulle materie prime dimostrando l’impegno costante verso la qualità.
Lo stabilimento conta su più di 350 dipendenti impegnati in diverse aree operative che contribuiscono al successo dell’azienda grazie ad uno scambio virtuoso di competenze ed expertise. Negli ultimi dieci anni lo stabilimento ha registrato significativi risparmi idrici (40%) e riduzioni nelle emissioni CO2 (27%), confermando l’impegno del marchio verso pratiche sostenibili.
Con il lancio delle “Fisarmoniche”, Mulino Bianco riafferma non solo la propria posizione leader nel mercato ma dimostra anche un forte impegno verso l’innovazione responsabile nell’industria alimentare italiana.
