WhatsApp cambia ancora e stavolta la novità è rivoluzionaria: ecco come cambierà l’app con le nuove features legate all’Ai
In un mondo sempre più interconnesso e digitale, WhatsApp si appresta a introdurre una novità che promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con la propria immagine virtuale.
Grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale di Meta, nota come Llama, sarà presto possibile generare immagini personalizzate da zero, offrendo così un livello di personalizzazione senza precedenti. La versione beta per Android 2.24.11.17 ha svelato questa innovativa funzionalità che permetterà agli utenti di creare immagini generate dall’intelligenza artificiale direttamente all’interno dell’applicazione. Questa opzione è al momento disponibile solo per un ristretto gruppo di tester che hanno già avuto modo di familiarizzare con il chatbot AI di Meta su WhatsApp.
Whatsapp e l’AI: l’esperienza degli utenti indiani ha dato i feedback che l’azienda voleva
In particolare, gli utenti in India hanno avuto l’opportunità di testare in anteprima il chatbot alimentato da Llama, evidenziando come l’integrazione tra WhatsApp e le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale stia procedendo a grandi passi. Questa esperienza pionieristica ha permesso a molti di scoprire le potenzialità offerte dal chatbot AI nel contesto delle comunicazioni quotidiane.
La nuova scorciatoia per generare immagini tramite AI si troverà all’interno della sezione degli allegati sotto la voce “Immagina”. Interagendo con questa opzione, gli utenti saranno guidati attraverso una semplice interfaccia dialogica dove potranno inserire i prompt desiderati per la creazione delle immagini. Questa funzionalità rappresenta solo l’inizio dell’integrazione tra WhatsApp e le capacità del chatbot AI di Meta.
Una delle applicazioni più intriganti riguarda la possibilità per gli utenti di creare e utilizzare foto profilo generate dall’intelligenza artificiale. In questo modo, ogni individuo potrà esprimere al meglio la propria identità digitale attraverso immagini uniche e fortemente personalizzate. È interessante notare come anche altre piattaforme stiano esplorando le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale nel campo della messaggistica istantanea. Ad esempio, Microsoft ha recentemente introdotto Copilot su Telegram, consentendo agli utenti di sfruttare l’AI per compiti creativi e pratici quali la composizione poetica o la traduzione dei contenuti.
In conclusione, l’avventura intrapresa da WhatsApp nell’esplorazione delle potenzialità dell’intelligenza artificiale sta aprendo nuovi orizzonti nella personalizzazione dell’esperienza digitale degli utenti. La possibilità di generare foto profilo tramite IA rappresenta solo uno dei tanti passi verso un futuro in cui tecnologia e creatività umana si fondono in modi sempre più sorprendenti ed innovativi.
