Un’aggressione apparentemente immotivata quella di un uomo nei confronti di una donna nei pressi di una stazione ferroviaria
Un uomo in Giappone è stato arrestato per aver colpito al volto una donna. Un caso particolare e sul quale la polizia sta ancora indagando, avvenuto presso la stazione ferroviaria di Sapporo, nella prefettura di Hokkaido. Secondo quanto riportano i media locali, a chiamare le forze dell’ordine sarebbe stato un testimone dell’episodio. Dopo aver dato un pugno alla povera vittima, infatti, l’aggressore è fuggito a gambe levate inseguito da un’amica di questa. Una fuga che, però, ha avuto vita breve. Partito dai binari, è stato catturato dall’inseguitrice nel centro commerciale che si trova nella stessa zona ed è stato tenuto lì fino all’arrivo delle autorità.
Un portavoce della polizia ha riferito alla redazione cittadina di Hokkaido Broadcasting Corp, che si tratterebbe di dipendente dell’azienda di Fujisawa, nella prefettura di Kanagawa. L’incidente sarebbe avvenuto intorno alle 19.30 dello scorso sabato e l’accusa nei suoi confronti è quella di aggressione. Nelle prossime settimane, però, sarà necessario andare più a fondo nella questione. Sono tanti i dubbi in merito all’evento, non note ancora le dinamiche e da confermare quelle riferite dai testimoni presenti. In questo senso, fondamentali per fare chiarezza saranno le eventuali riprese delle telecamere di sicurezza presenti alla stazione dei treni.
Le dinamiche dell’aggressione
Attualmente la ricostruzione sembrerebbe, infatti, incerta. Secondo le autorità e i funzionari della Japan Railways (JR) – principale compagnia ferroviaria giapponese – in quelle ore il luogo era davvero molto affollato. Quel che pare esser venuto alla luce è che i due sconosciuti erano entrambi scesi dal treno nello stesso momento. Mentre camminava la donna si è girata verso l’uomo come a volergli dire qualcosa e, apparentemente senza motivo, questo avrebbe reagito sferrandogli un pungo sulla faccia. Le forze dell’ordine credono che la reazione sarebbe dovuto a un’eventuale discussione tra i due avvenuta sul treno, ma in merito non ci sono certezze.
Attualmente l’uomo si trova in custodia cautelare presso la centrale di polizia della città. Nelle prossime settimane il cinquantanovenne sarà al centro di più approfondite analisi, prima di essere presentato in tribunale. Starà al giudice decretare – in virtù dell’emersione di prove e nuove scoperte – la sua colpevolezza ed eventualmente la pena che dovrà scontare. Per quel che concerne, invece, la vittima. Questa è stata portata in ospedale per tutti gli accertamenti del caso, ma le sue condizioni, al di là del dolore per il colpo subito, non sarebbero gravi e in pochi giorni dovrebbe tornare a star bene.