I costi dei biglietti aerei, anche con compagnie low cost, sono ormai alle stelle, complici anche errori che tutti fanno senza saperlo.
Sicuramente il mercato dei biglietti di viaggio è cambiato ma non è stravolto, come si potrebbe immaginare. Viaggiare oggi spendendo meno di 20 euro è ancora possibile se si conoscono i trucchi giusti, facili da mettere in atto per tutti. Talvolta ci si lascia prendere da alcuni elementi fuorvianti che sono poi complici di prezzi sempre più costosi e difficili da supportare nella vita pratica.
Basti pensare alla spesa media che si troverebbe ad affrontare un nucleo familiare di 3 o 4 persone per prenotare dei ticket di andata e ritorno per un periodo di alta stagione o un fine settimana fuori, volendo portare dei bagagli, prenotando posti vicini e con qualche servizio di contorno.
Pagare poco un volo è ancora possibile ma serve una questione fondamentale, flessibilità. Dopotutto è sempre stato così, il periodo folle in cui i ticket di Ryanair venivano venduti anche a 5 euro non è finito del tutto. Sul sito sono presenti spesso offerte con viaggi da 10 euro, quindi risparmiare è fattibile ma è chiaro che ci sono delle condizioni specifiche.
Il primo problema è pensare di poter viaggiare quando si vuole e avere anche l’esigenza di risparmio. Ciò non accadrà mai se non per una coincidenza fortuita. La questione è molto chiara, ovviamente chi vuole spendere poco deve adattarsi ad orari sconvenienti e anche a giorni che non sono il fine settimana, quindi è essenziale dover pianificare la vacanza su ciò che è disponibile e non viceversa.
Pensare quindi di trovare un biglietto andata e ritorno low cost per fare le vacanze ad agosto al mare e spendere pochissimo è pura utopia. In termini realistici ci sono degli errori di tipo comune che tutti commettono e che sono proprio connessi alle conseguenze legate al prezzo. Uno su tutti è il bagaglio a mano, ormai a pagamento. In cabina è possibile portare per i voli low cost, quindi incluso nel prezzo, un bagaglio di dimensioni minime. C’è chi opta per uno zaino e chi compra un trolley di minuscole dimensioni, sono ammessi se entrano sotto il sedile di fronte (attenzione, le misure dipendono sempre dalla compagnia).
Il bagaglio da cappelliera invece va pagato a parte. Nessun problema se non fosse che andata e ritorno può costare anche più del biglietto stesso. Le stime parlano di almeno 70 euro per il viaggio, senza considerare picchi massimi dove ovviamente, più è alta la richiesta, più il costo lievita. Un altro errore è dato dai servizi extra, ad esempio l’acquisto dei pasti a bordo, del posto per sedere vicino ai compagni di viaggio, dell’imbarco prioritario per saltare la fila.
Viaggiare in economia vuol dire rinunciare a tutto questo o, alla fine, il costo del biglietto aereo sarà superiore alla cifra spesa per una compagnia di linea che ha prezzi maggiorati ma include direttamente tutte queste opzioni. Chi vuole viaggiare comodo quindi potrebbe valutare direttamente i biglietti aerei di compagnie standard, facendo un confronto diretto con le low cost, considerando però le opzioni da aggiungere quindi tutti gli extra e valutare correttamente cosa conviene.