Assicurare la macchina ormai, in alcune zone d’Italia è diventato praticamente impossibile: a Napoli costa quasi il triplo che a Trieste!
Assicurare un’automobile con la sola responsabilità civile a Napoli si rivela essere un’operazione decisamente più onerosa rispetto ad altre città italiane. Secondo gli ultimi dati elaborati da Facile.it e riportati dall’Adnkronos, emerge una disparità notevole: il costo medio per assicurare un veicolo nella città partenopea raggiunge i 1.135,55 euro.
Questo valore non solo supera di gran lunga quello delle altre metropoli italiane ma è quasi il triplo rispetto a quanto necessario a Trieste, dove l’Rc auto ha un prezzo medio di soli 416,09 euro.
La questione dei costi elevati dell’Rc auto a Napoli e in generale nelle province con tariffe più alte risiede in una serie di fattori ben precisi. Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it, spiega che oltre alle caratteristiche soggettive dell’automobilista come l’età e la storia assicurativa, vi sono elementi oggettivi che influenzano i prezzi.
Tra questi spicca la sinistrosità delle diverse aree geografiche: maggiore è il numero di sinistri registrati in una determinata zona, maggiore sarà il premio richiesto dalle compagnie assicuratrici. Un altro fattore rilevante è rappresentato dal numero di truffe o tentativi di truffa ai danni delle compagnie assicuratrici; fenomeno purtroppo diffuso che contribuisce all’aumento dei costi delle polizze. Anche l’età media dei veicoli in circolazione e le politiche commerciali adottate dalle singole compagnie giocano un ruolo importante nella determinazione dei prezzi.
Mentre Napoli si conferma come la città più cara per quanto riguarda l’Rc auto, Palermo segue con un costo medio pari a 677,89 euro. Interessante notare come anche Roma registri valori piuttosto elevati (666,90 euro), posizionandosi al quarto posto nella classifica delle città più costose per assicurare un veicolo. Dall’altra parte dello spettro troviamo Trieste come già menzionato ma anche Potenza (438,71 euro) e Aosta (466,39 euro), che dimostrano come in alcune aree del Paese sia possibile accedere a tariffe decisamente più vantaggiose.
Nonostante il rincaro continuo registrato nel corso dello scorso anno e l’inflazione ancora elevata nel nostro Paese, negli ultimi mesi si sono osservati segnali positivi con valori in lieve calo. Tuttavia Ghizzoni sottolinea che è ancora presto per stabilire se questa diminuzione possa rappresentare un trend stabile o se sia soltanto una variazione temporanea all’interno di una tendenza comunque al rialzo. Spesso l’assicurazione Rc Auto rimane uno degli aspetti più critici per gli automobilisti italiani con differenze significative tra le varie zone del Paese. La speranza è quella che i segnali positivi osservati possano tradursi in una tendenza alla riduzione dei costi permettendo così accessibilità maggiormente equilibrata su tutto il territorio nazionale.