Durante l’intervista di Matteo Salvini alla stampa estera un fuori onda inedito. Antonella Soldo si presenta con un cartello che mostra a tutti.
E’ il giorno di Matteo Salvini nella sede della stampa estera e durante la sua intervista si assiste ad un fuori onda inedito. Antonella Soldo, candidata alle prossime Europee con Stati Uniti d’Europa, interrompe il ministro e mostra un cartello che rappresenta un chiarissimo attacco al leader della Lega.
Immediata la replica da parte di Matteo Salvini, che ha ribadito la sua posizione sul tema. Il tutto è ritornato alla normalità dopo qualche minuto con il ministro che ha potuto proseguire tranquillamente la sua intervista. Ma il fuori programma nel giro di poco tempo è diventato virale sui social e sarà uno dei passaggi che difficilmente saranno dimenticati della campagna elettorale che sta accompagnando l’Italia alle Europee.
“Salvini censura questo”, la dura protesta di Antonella Soldo
“Salvini censura questo” e sotto la foglia di marijuana. Con questo cartello Antonella Soldo si è presentata davanti alle telecamere durante l’intervista del ministro alla stampa estera. Una protesta che è un chiaro riferimento al subemendamento presentato lo scorso 30 maggio con il quale si vieta l’utilizzo di immagini o disegni che riproducono la pianta di canapa oppure sue parti.
🔵 #Salvini, “Fai l’amore non farti le canne”. Fuori onda inedito alla Stampa Estera (@LegaSalvini) pic.twitter.com/RBujU9tTvx
— Notizie.com (@com_notizie) June 5, 2024
Come riportato da Il Fatto Quotidiano, la proposta prevede anche una pena che va da sei mesi a due anni e una multa fino a 20mila euro se non rispetta questa indicazione.
La replica di Salvini alla Soldo
“La droga è morte, fai l’amore non farti le canne. Peace and love“. E’ questa la replica di Matteo Salvini alla Soldo. Il ministro spiega anche che “da ministro e da padre non accetterò mai l’ipotesi dello Stato spacciatore”.
“Beviti un bicchiere di buon vino o una birra – aggiunge il leader della Lega – ma sulla droga non transigo. Io ho smesso di fumare le sigarette. Sulla droga e sulla guerra non si scherza. Sono due schemi di morte a cui non mi abituerò mai“.