Con Carlo Conti a Sanremo cambia completamente anche l’assetto generale del programma e spunta un nome bomba.
Ufficializzata la sua partecipazione a Sanremo nel ruolo di conduttore, sostituendo Amadeus dopo la scelta di cambiare Rete, inizia a delinearsi progressivamente quella che sarà la struttura del prossimo show che avrà contorni completamente differenti a quelli degli ultimi anni.
Conti ha già annunciato alcune variazioni significative che, dovrebbero, essere operative per il 2025. Tra queste spicca la necessità di abbreviare la durata delle singole puntate e quindi auspicare che queste durino un tempo minore e sicuramente in linea con le necessità del pubblico a casa.
Dopo cinque edizioni al timone di Amadeus è chiaro che quello che il prossimo Sanremo non sarà lo stesso, avrà tratti completamente diversi, partendo proprio dalla scelta di co conduttori e altre figure di spicco del programma che accompagneranno Conti in questo viaggio.
Giuseppe Candela ha fornito alcune informazioni circa quello che sarà quindi il nuovo progetto e ha parlato, tra l’altro, di un ridimensionamento dell’evento che sarà più semplice e anche in termini orari ridotto di circa due ore. Tra le novità però ci sarebbe quella di una figura che entrerebbe a far parte del mondo Sanremo, ovvero Alessandro Cattelan che dovrebbe condurre proprio il DopoFestival.
Le indiscrezioni però parlano anche della possibilità di averlo direttamente in una serata dello show, questo chiaramente cambierebbe tutto. Secondo Candela questi potrebbe anche essere nella commissione selezionatrice dei Giovani quindi della componente di Sanremo che solitamente riguarda i partecipanti emergenti. Dopotutto le esperienze televisive e anche l’interesse nel campo di Cattelan sarebbero una scelta certamente molto convincente per il pubblico.
Cattelan è un professionista molto amato e gode della stima dei suoi colleghi quindi sicuramente questa decisione andrebbe vista nell’ottica di un riconoscimento nei suoi confronti, anche per la conoscenza del panorama musicale. Sugli altri nomi invece al momento non c’è alcuna certezza ma solo tante voci anche se, oggettivamente, meno consolidate rispetto a quella relativa a Cattelan che sembra essere vicino alla certezza.
La presenza di Cattelan nel prossimo Sanremo con addirittura tre ruoli differenti, potrebbe essere forse una variazione anche generazionale, con l’apertura a un Sanremo differenti che continui però quello che è stato il lavoro fatto da Amadeus, provando ad unire ciò che piace agli italiani della vecchia scuola alla musica moderna, abbracciando un pubblico molto vasto e variegato.