Lo scienziato su X lancia l’allarme e si raccomanda:”fare scorta di antivirali, dopo sarà tardi”. L’appello dello studioso.
L’epidemiologo Eric Feigl-Ding, noto per il suo attivismo informativo durante la pandemia di Covid-19 e seguito da oltre 750.000 persone sulla piattaforma social X, ha lanciato un nuovo allarme che riguarda stavolta l’influenza aviaria H5N1. Negli Stati Uniti si stanno moltiplicando i focolai negli allevamenti e la preoccupazione cresce per una possibile mutazione del virus che lo renderebbe trasmissibile da uomo a uomo.
Feigl-Ding ha esortato la popolazione a iniziare a fare scorta di antivirali noti come Xofluza e Relenza, tra gli altri. Il suo messaggio è chiaro: è meglio essere preparati prima che sia troppo tardi. “Iniziare ad accumulare una serie di farmaci contro l’influenza per tutta la famiglia”, ha dichiarato lo scienziato, sottolineando il rischio di trovare questi medicinali esauriti nel momento del bisogno qualora il virus H5N1 dovesse effettivamente mutare diventando una minaccia diretta anche per l’uomo.
Il rischio della trasmissione uomo-uomo
In un secondo post pubblicato sempre su X, Feigl-Ding ha approfondito il discorso sugli antivirali spiegando che alcuni di essi possono essere utilizzati anche in via preventiva. Ha citato in particolare il Tamiflu, farmaco approvato dall’FDA (Food and Drug Administration) statunitense non solo per il trattamento ma anche per la prevenzione dell’influenza. Questa informazione assume un’importanza cruciale nel contesto attuale dove la minaccia dell’influenza aviaria si fa sempre più concreta.
La possibilità che l’H5N1 possa diventare trasmissibile tra esseri umani rappresenta uno scenario preoccupante per la comunità scientifica internazionale. Attualmente i casi umani sono estremamente rari e spesso legati al contatto diretto con uccelli infetti. Tuttavia, una mutazione del virus potrebbe cambiare radicalmente questo quadro, portando a una nuova emergenza sanitaria globale.
L’appello lanciato da Eric Feigl-Ding va interpretato come un invito alla prudenza e alla preparazione in vista di uno scenario potenzialmente grave. Nonostante non ci sia ancora motivo di allarmismo immediato, le parole dello scienziato ricordano quanto sia importante rimanere informati e pronti ad agire rapidamente in caso di necessità. La raccomandazione principale resta quella di consultarsi con il proprio medico curante prima di assumere qualsiasi tipo di medicinale preventivo o curativo contro l’influenza aviaria o altre malattie virali emergenti.
Gli esperti continuano a monitorare attentamente l’evolversi della situazione relativa all’H5N1 negli Stati Uniti e nel mondo, ma è fondamentale seguire le indicazioni delle autorità sanitarie nazionali ed internazionali ed essere pronti ad adottare misure preventive efficaci contro possibili future pandemie.