Per rimanere al passo con i tempi un equipe di psicologi e medici ha presentato delle linee guida per le scuole sulla tematica del sesso
In risposta al crescente bisogno di un’educazione sessuo-affettiva adeguata nelle scuole italiane, un team multidisciplinare composto da psicologi, medici e accademici delle Università Sapienza di Roma e Tor Vergata ha elaborato un manuale con l’obiettivo di colmare il ritardo formativo rispetto ad altri Paesi europei.
Presentato a Roma, il documento mira a fornire agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie una guida completa per affrontare tematiche delicate ma fondamentali.Federico Conte, presidente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, sottolinea la necessità di integrare l’educazione alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili con quella affettiva e relazionale.
La visione olistica proposta dal manuale enfatizza come la sessualità non possa essere disgiunta dall’emotività e dalle dinamiche interpersonali. Inoltre, evidenzia come i canali tradizionali abbiano lasciato uno spazio vuoto in questo ambito educativo, spesso riempito in modo inadeguato da televisione e social network.
Marta Giuliani, psicosessuologa tra gli autori del manuale, descrive l’approccio adottato come multidisciplinare e inclusivo. Il testo pone l’educazione sessuale all’interno di una prospettiva sociale e sanitaria pubblica, promuovendo il rispetto per le diverse identità sessuali come principio cardine. Questo strumento si propone non solo di prevenire violenze sessuali e intolleranze ma anche di garantire i diritti affettivi e sessuali dei giovani attraverso lo sviluppo di un pensiero critico.
Maria Grazia Tarsitano enfatizza l’esigenza che medici ed psicologi lavorino insieme nell’impartire questa forma d’istruzione nelle scuole. Il criterio guida deve essere quello della multidisciplinarietà: è essenziale che varie professionalità si integrino efficacemente per accompagnare i ragazzi nel loro processo di crescita dalla consapevolezza della propria sessualità fino alle sfide imposte dall’adolescenza.
Giacomo Ciocca apre uno spiraglio sulle nuove sfide poste dalla digitalizzazione nella sfera della sessualità giovanile. Il manuale si propone quindi anche come strumento per navigare queste nuove acque offrendo ai giovani gli strumenti necessari per fare scelte consapevoli riguardanti la loro vita affettiva e sessuale. Emmanuele Jannini introduce il concetto innovativo della “sessuologia dei sistemi”, che integra aspetti biologici, culturali, sociali ed esperienziali nella comprensione della salute sessuale.
Questa visione allargata mira a promuovere l’autodeterminazione attraverso un approccio culturale ampio che va oltre la mera informazione. Il lavoro svolto dagli autori del manuale rappresenta una speranza verso un cambiamento culturale profondo nel modo in cui viene trattata l’educazione sesso-affettiva nelle nostre scuole. Si auspica che questo possa essere solo il punto di partenza verso standard educativi sempre più elevati in Italia.