A Notizie.com uno dei campioni del nostro tennis più misteriosi e talentuosi che sull’azzurro impazzisce: “E’ un ragazzo straordinario, non è facile avere la sua età ed essere già così grandi”
“Un ragazzo fantastico, un giocatore straordinario all’età che ha è pazzesco che faccia quelle cose e, proprio perché è così, arriverà ancora più lontano e resterà lassù per tanti anni, ma a patto che resti così come è“. A parlare in questo modo a Notizie.com è un campione di tanti anni fa, un talento incredibile del nostro tennis, almeno a detta di tanti addetti ai lavori, ovvero Gianni Ocleppo che l’unico rapporto che ha col tennis attuale è quello di essere il presidente del Comitato d’Onore degli Atp Finals. Tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80 la federazione italiana puntava tanto su di lui, ma è anche vero che era un ragazzo particolare, buono ed educato, ma un po’ misterioso e dedito al lavoro come pochi. Basti pensare che Jimmy Connors quando veniva in Europa per i tornei da Parigi e Wimbledon e tanti altri, solo con una persona voleva allenarsi, proprio Gianni Ocleppo che col tennis ha chiuso tanti anni fa: “Sono contento così, ho due figli meravigliosi ai quali cerco di non far mancare nulla, siamo noi tre e siamo tutti e tre molto uniti”.
Chissà se in qualche modo si rivede in Sinner, almeno nelle situazioni, tanto che qualche vecchio giocatore, vedi Bertolucci, ad esempio, quando si parlava del grandissimo talento di Sinner un paio di anni fa, fece proprio il nome di Ocleppo, lui però non segue il discorso: “Io ho fatto il mio tempo e la mia esperienza, mi sono divertito tanto e devo molto al tennis che mi ha fatto crescere anche come uomo, anche per questo vedo Jannik e mi fa emozionare perché rende semplici, cose che sembrano complicatissime, e lo sono, ma si vede che ha una marcia in più. E’ vero che è la punta di diamante del tennis azzurro, ma dietro a lui c’è un movimento che sta crescendo in modo incredibile. E a dirlo sono io che non sono un maestro di tennis e che non sto all’interno del mondo del tennis, ma conosco il tennis. E il lavoro che ha fatto la federazione è incredibile”.
“Con Alcaraz non stava bene altrimenti avrebbe vinto facile, trionferà a Wimbledon”
Parigi non è andata bene, ma adesso c’è Wimbledon, una superficie che Gianni Ocleppo conosce benissimo, tanto da essere all’epoca l’unico italiano che faceva sempre grandissime partite sull’erba come quella mitica con Arias nel ’79. “Al Roland Garros Alcaraz è stato bravo, ma consentitemelo, se Jannik fosse state bene fisicamente avrebbe vinto facile almeno io la penso così perché era stato fermo per settimane a causa dell’anca ed arrivato in semifinale troppo stanco e secondo me l’anca qualche piccolo problema lo creava ancora“. Ed ora Wimbledon, e per Ocleppo non ci sono dubbi: “Se sta bene fisicamente, e per me sarà così, lo vincerà senza problemi e sarà il primo italiano a riuscirci“