Google lancia il test per le funzioni AI antifurto, passo avanti per la sicurezza dei dispositivi

Google lancia il test per le funzioni antifurto con l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale al servizio della sicurezza dei dispositivi.

In un mondo sempre più connesso, la sicurezza dei nostri dispositivi mobili è diventata una priorità assoluta. Google, il gigante della tecnologia, ha annunciato di voler fare un ulteriore passo avanti nella protezione dei dati degli utenti Android, introducendo nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale (AI) per combattere il furto di smartphone. Il Brasile, uno dei Paesi più colpiti da questo fenomeno, è stato scelto come banco di prova per queste innovazioni.

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Google, nuove funzioni antifurto – notizie.com

Fabio Coelho, direttore di Google per il Brasile, ha rivelato in un post sul blog ufficiale dell’azienda che l’ispirazione per lo sviluppo delle nuove funzioni antifurto proviene direttamente dal feedback degli utenti brasiliani. Con circa due cellulari rubati ogni minuto nel Paese sudamericano, la necessità di soluzioni efficaci è più sentita che mai. Coelho ha dichiarato: “Il feedback degli utenti brasiliani ha ispirato queste funzioni antifurto e il paese sarà il primo a testarle”.

Le nuove funzionalità AI in arrivo

A partire da luglio, gli utenti brasiliani con dispositivi Android compatibili avranno l’opportunità di testare una versione beta del nuovo sistema antifurto ideato da Google. Questo include un blocco per il rilevamento dei furti basato sull’intelligenza artificiale capace di identificare movimenti tipici del furto e bloccare immediatamente lo schermo del dispositivo. L’obiettivo è chiaro: rendere molto più difficile per i malintenzionati accedere ai dati personali salvati sul telefono.

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Google lancia il test antifurto (Foto Ansa) notizie.com

Tra le novità annunciate spiccano anche il blocco remoto e quello offline del dispositivo. Il primo permette agli utenti di cancellare o bloccare lo smartphone da remoto attraverso “Trova il mio dispositivo”, senza la necessità di ricordarsi la password dell’account Google. Il secondo interviene automaticamente quando lo smartphone non è connesso alla rete o dopo ripetuti tentativi falliti di autenticazione, aumentando così la protezione dei dati anche in assenza di connessione internet.

Oltre alle misure antifurto, Google sta lanciando in Brasile un progetto pilota mirato a offrire una maggiore protezione dalle frodi online. Questa iniziativa segue esperienze simili già condotte con successo a Singapore e in Thailandia e si prefigge l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la sicurezza degli utenti nell’utilizzo quotidiano dei loro dispositivi mobili.

L’impegno mostrato da Google nel contrastare i furti e le frodi attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale rappresenta un importante passo avanti nella tutela della privacy e della sicurezza digitale degli utenti Android. Con questi nuovi strumenti AI dedicati alla prevenzione dei furti e alla protezione dai rischi online, si apre una nuova frontiera nella difesa dei nostri dati personali.

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