Il bravissimo tenore Yusif Eyvazov nel suo debutto al 101° Festival dell’Arena di Verona, ha conquistato tutti con la prima della Turandot
La serata di apertura del 101° Festival dell’Arena di Verona ha visto un evento straordinario che ha unito appassionati d’opera da tutto il mondo: la “Turandot” di Giacomo Puccini, diretta dal maestro Franco Zeffirelli.
Il tenore azero Yusif Eyvazov, già beniamino del pubblico areniano, ha regalato una performance indimenticabile, culminata nell’emblematica romanza “Nessun dorma”, che gli è valsa tre minuti ininterrotti di applausi dai 12.500 spettatori presenti.
Anche Ekaterina Semenchuk brilla all’Arena di Verona come principessa di gelo
Accanto a Eyvazov, il mezzosoprano bielorusso Ekaterina Semenchuk ha fatto il suo debutto areniano nei panni della principessa Turandot, ottenendo un successo straordinario. La sua interpretazione della ‘principessa di gelo’, amata e sfidata dal principe ignoto interpretato da Eyvazov, si è distinta per intensità emotiva e precisione vocale, contribuendo a rendere questa produzione memorabile.
Il palcoscenico dell’Arena si è trasformato in una Cina fantastica grazie alle scenografie maestose firmate Zeffirelli e alla vivacità delle coreografie curate da Maria Grazia Garofoli. Oltre ai protagonisti principali, hanno brillato Mariangela Sicilia nel ruolo di Liù e Riccardo Fassi come Timur. L’Orchestra e il Coro della Fondazione Arena sono stati magistralmente diretti da Michele Spotti, giovane maestro al suo esordio in Arena dopo aver diretto l’Opera di Marsiglia.
La presenza sul palco del cantante cinese Hao Tian nel ruolo del Mandarino e quella dell’apprezzato Piero Giuliacci come imperatore Altoum hanno aggiunto ulteriore prestigio alla serata. Il cast internazionale ha saputo creare un’atmosfera magica che solo l’Arena di Verona può offrire agli appassionati d’opera.
Dopo il trionfo della prima serata, “Turandot” tornerà ad incantare l’Arena nei giorni 15, 22 e 29 giugno con un cast altrettanto stellare che vedrà alternarsi sul palco Yeajin Jeon e Olga Maslova nel ruolo della protagonista femminile; Gregory Kunde interpreterà Calaf mentre Maria Agresta e Daria Rybak prenderanno i panni di Liù. Le aspettative sono alte per queste prossime rappresentazioni che promettono emozioni forti ed esibizioni indimenticabili sotto le stelle veronesi.
La prima serata del Festival operistico all’Arena di Verona si conferma non solo come un evento culturale d’eccellenza ma anche come momento d’incontro per gli amanti dell’opera provenienti da ogni angolo del globo. La performance eccezionale dei protagonisti insieme all’impeccabile lavoro corale dei complessi artistici veronesi hanno reso questa “Turandot” un evento imperdibile nella stagione operistica internazionale.