Il gruppo italiano Barilla celebra i 30 nni del suo celebre pesto con un maxi murale artistico. Ecco dove è possibile vedere questa opera.
Il Gruppo Barilla, noto colosso dell’industria alimentare italiana, celebra i trent’anni del suo pesto con un’iniziativa che unisce arte e tradizione. Il pesto Barilla, dal 1994 simbolo della tradizione culinaria italiana grazie alla sua ricetta inimitabile e all’utilizzo di basilico italiano da agricoltura sostenibile, rappresenta una delle eccellenze prodotte nei suoi stabilimenti.
Presso lo stabilimento di Rubbiano Sughi a Parma, cuore pulsante della produzione dei sughi e dei pesti Barilla, è stato inaugurato un maxi murale artistico di oltre 800 mq. Questa opera d’arte non solo omaggia il prodotto iconico della cucina italiana ma sottolinea anche l’impegno dell’azienda verso l’innovazione e la sostenibilità.
Qui vengono trasformate ogni anno oltre 55 mila tonnellate tra pomodoro e basilico per realizzare 84 mila tonnellate di prodotto finito. La creazione del murale artistico sulla facciata dello stabilimento vuole essere un tributo visivo alla freschezza degli ingredienti utilizzati e alla passione che anima la produzione del pesto.
Una storia tutta Italiana festeggiata con un murale
Lo stabilimento Rubbiano Sughi si distingue per essere il più grande e sostenibile d’Europa nel suo settore. Con investimenti superiori ai 150 milioni negli ultimi dieci anni per nuove linee produttive ed innovazioni tecnologiche, l’impianto si conferma all’avanguardia nella produzione alimentare. L’introduzione della quinta linea di produzione nel 2024 rafforzerà ulteriormente la capacità produttiva dello stabilimento, garantendo alti standard qualitativi grazie alle tecnologie 4.0 integrate.
La filosofia aziendale pone al centro la qualità del prodotto finale senza mai trascurare l’impatto ambientale delle proprie attività. Il direttore Giancarlo Minervini evidenzia come lo stabilimento sia stato concepito sin dalla sua progettazione con una forte attenzione alla sostenibilità; esempio ne è l’installazione nel 2023 dell’impianto fotovoltaico sul tetto dello stabilimento che contribuisce a ridurre significativamente le emissioni di CO2.
Il successo del pesto Barilla si riflette nei numeri: leader mondiale nella categoria con una quota a valore globale del 37,8%, ha registrato una crescita significativa nei suoi mercati principali come Italia (+31% nelle vendite), Francia (+25%) e Germania (+31%). Queste cifre testimoniano non solo l’apprezzamento dei consumatori ma anche l’eccellenza raggiunta dalla ricetta Barilla che combina tradizione culinaria italiana ad innovazione costante.
L’iniziativa del maxi murale artistico realizzato dall’illustratrice Marianna Tomaselli rappresenta perfettamente lo spirito innovativo ed ecologista dell’azienda parmense. Attraversando i colori vivaci del verde basilico mescolati ai toni distintivi Barilla, il murale risveglia palato e immaginazione celebrando il legame indissolubile tra arte culinaria italiana ed impegno verso la natura.
